L’INPS ha reso note le date dei pagamenti di Dicembre di tutte le agevolazioni, dei bonus, della pensione, della disoccupazione e delle tredicesime che spetteranno agli italiani nei prossimi giorni. Nell’articolo verrà spiegato nello specifico tutto ciò che riguarda la pensione di Dicembre.
I pensionati quest’anno riceveranno una buona sorpresa grazie agli aumenti degli importi pensionistici e dei bonus stabiliti dall’ex governo Draghi. In più, per la fine dell’anno è anche prevista la distribuzione delle tredicesime, sia per i pensionati che per i dipendenti. Ecco le ultime date del 2022 da segnare sul calendario.
Il primo dei pagamenti ad arrivare è di sicuro la pensione, già distribuita il primo del mese a tutti i titolari di trattamenti pensionistici che hanno scelto di accreditare il proprio assegno sul conto corrente bancario o su quello postale. Chi invece sceglie di ricevere la pensione in contanti ha tempo fino all’8 Dicembre per ritirarla agli sportelli postali.
Chi decide di recarsi alle poste deve ricordarsi di controllare bene gli avvisi situati all’esterno degli uffici di Poste Italiane in quanto è ancora valida la distribuzione delle pensioni in base all’iniziale del proprio cognome. Questa procedura favorisce la sicurezza delle persone all’interno degli uffici per evitare contagi della nuova variante Covid19.
Oltre alla mensilità canonica della pensione, a Dicembre è previsto l’arrivo anche della tredicesima, che viene calcolata in dodicesimi e quindi varia in base alla quantità dei mesi in cui si è percepita la pensione durante l’anno. Alcune persone inoltre potranno anche percepire la quattordicesima ed i conguagli del 730 del 2022.
Le pensioni di questo mese riceveranno anche degli aumenti, esattamente come è già successo per gli importi ricevuti ad Ottobre ed a Novembre, per effetto dell’attuazione del DL Aiuti-Bis, stabilito dal Governo Draghi ad Agosto del 2022. L’aumento, che si aggira al 2% verrà assegnato a tutte le pensioni che non superano i 2.692 euro mensili.
Nell’ultimo mese del 2022 è anche previsto l’accredito del bonus da 154,94 euro (diverso da quello da 150 che è già stato erogato alle persone con reddito inferiore ai 20mila euro) che viene distribuito esclusivamente ai titolari di pensione minima ed a quelle persone che si trovano in gravi situazioni finanziarie che non gli consentono di condurre una vita dignitosa.
Queste misure hanno l’obiettivo di contrastare il caro vita che si è abbattuto sui cittadini italiani nel 2022, causato soprattutto dall’inflazione e del rincaro delle materie prime come il gas.