Caro energia: controllando così i consumi domestici si potrà dimezzare la propria bolletta
Dicembre è alle porte ed i tanto temuti aumenti in bolletta stanno lentamente arrivando nelle case di tutti gli italiani, i quali hanno attuato, da questa estate, delle strategie più o meno utili per evitare gli sprechi e quindi, un rincaro ulteriore della bolletta della luce.
Da mesi non si parla d’altro, le bollette di luce, acqua e gas stanno facendo tremare tutte le famiglie, soprattutto quelle già in gravi condizioni economiche che, pur eccedendo ai bonus offerti dallo Stato, rischiano di rimanere con l’acqua alla gola. Monitorare al meglio i consumi domestici sembra quindi l’unica vera abitudine utile per abbattere i costi mensili.
Secondo gli esperti, quest’anno le bollette di luce, acqua e gas raggiungeranno l’incredibile somma di 5mila euro a famiglia, una soglia davvero preoccupante e che in molti stanno cercando di contenere, cambiando le proprie abitudini in casa, a partire dal sistema di riscaldamento per arrivare alle docce brevi e fredde.
Mai come quest’anno la sensibilità all’argomento degli sprechi energetici è stata così alta, sia per i costi proibitivi che sono stati raggiunti dalle risorse primarie come luce e gas, sia per l’attenzione, fortunatamente sempre maggiore, che le persone ed i giovani rivolgono all’ambiente ed all’ecosostenibilità, riducendo sprechi ed utilizzando energia pulita.
Per abbattere i costi in bolletta bisogna prima di tutto conoscere i consumi degli elettrodomestici che vengono quotidianamente usati, così da ottimizzarne l’uso ed evitare sprechi. Gli aspetti da valutare purtroppo non sono pochi, in quanto entrano in gioco modalità di utilizzo, tempo di utilizzo e classe energetica dell’elettrodomestico.
Come monitorare i consumi di casa per risparmiare
Esistono principalmente due modi per conoscere con certezza i consumi degli elettrodomestici, il primo è leggendo nel manuale la potenza in Watt dell’apparecchio, che andrà convertito in kW dividendo la potenza per 1000 e moltiplicandola per il numero di ore di utilizzo, il secondo è l’acquisto di un wattometro.
Il wattometro è un dispositivo utile al monitoraggio del consumo di energia elettrica, il quale, collegandolo all’elettrodomestico scelto, consente di leggere chiaramente l’effettivo consumo, senza margine di errore. Questi misuratori sono disponibili in varie fasce di prezzo e funzionano sia tramite wi-fi che in maniera tradizionale.
I wattometri, se usati correttamente nei dispositivi di tutta casa, permettono di monitorare a fondo ogni consumo, identificando immediatamente gli sprechi energetici grazie anche alle funzioni di programmazione di avvio o spegnimento di lampade, tv o computer, ottimizzabili direttamente dai propri smartphone in maniera facile e veloce tramite l’applicazione dedicata.