Zero incidenti stradali dal 2024, ecco cosa verrà installato su tutte le auto per prevenirli
L’Europa ha trovato una soluzione, forse definitiva, al crescente numero di incidenti stradali che derivano dal superamento dei limiti di velocità. La nuova tecnologia verrà installata su tutte le auto a partire dal 2024, sarà obbligatoria e non potrà essere disattivata.
Ogni auto immatricolata a partire da Luglio 2024 dovrà avere obbligatoriamente ISA, l’Intelligent Speed Assistance, l’intelligenza virtuale che, tramite l’aiuto del GPS, bloccherà il motore dell’auto prima del superamento dei limiti di velocità imposti dalle varie nazioni sulle strade dei propri territori.
Nel 2021, nonostante i vari lockdown, secondo i dati ISTAT sono stati registrati oltre 15mila incidenti di cui quasi 3mila mortali. Le principali cause degli incidenti sono da imputare al superamento dei limiti di velocità e dalla distrazione dovuta principalmente dall’uso dei cellulari o di altri device elettronici presenti nell’abitacolo dell’auto, come il navigatore.
Il CdS ha già provveduto ad aumentare le sanzioni amministrative per chi utilizza il telefono mentre si è alla guida del veicolo, arrivando a stabilire una multa che può superare i 600 euro e si può addirittura arrivare al ritiro della patente nel caso di uso continuativo. Sul superamento dei limiti di velocità l’Europa ha piani diversi.
Per evitare che gli automobilisti possano superare certi limiti, l’Europa ha imposto che tutte le auto immatricolare a partire dal 7 Luglio 2024 venga inserito ISA, il limitatore automatico, che impedirà in maniera pratica alle auto di superare le velocità stabilite per le varie strade, considerando anche le situazioni particolari come i lavori in corso.
Come funzionerà il limitatore di velocità dal 2024
La tecnologia, già presente su alcune auto come optional, rileva la presenza dei cartelli stradali attraverso l’uso di una videocamera e, in combinazione con la localizzazione GPS, permetterà di far rispettare i limiti regolando la potenza del motore, avvertendo prima il conducente attraverso delle segnalazioni acustiche e visive.
Nel caso in cui il conducente non diminuisca la velocità di propria volontà, quindi, sarà l’auto a pensare a tutto e, secondo il Transportøkonomisk institutt, l’istituto norvegese per la ricerca multidisciplinare sui trasporti, ISA rappresenterebbe il modo più efficiente per contrastare questi tipi di incidenti ed i morti stradali.
I produttori di auto tuttavia sono contrari a questo tipo di approccio e chiedono che il sistema possa essere disattivato in un secondo momento direttamente dagli automobilisti, soprattutto a causa delle problematiche relative alle segnaletiche non sempre adeguate alle condizioni stradali e ad al costo eccessivo che andrebbe a pesare sul listino di ogni nuova automobile.