Fisco, il clamoroso annuncio: condoni e sconti per i debiti fino a 3 mila euro
Il fisco dà un colpo di spugna e annuncia la cancellazione delle cartelle esattoriali fino a mille euro e vantaggiosi sconti per quelle con importi fino a 3 mila euro. Ecco tutti i dettagli.
Il viceministro dell’economia e delle Finanze Maurizio Leo, scioglie tutte le riserve durante la trasmissione di Rete 4 “Quarta Repubblica” e annuncia il clamoroso colpo di spugna da parte del Fisco! Stando alle ultime dichiarazioni del neo viceministro, al fine di alleggerire i costi sostenuti dalle famiglie italiane già vessate dal caro vita, saranno condonati i debiti fino a mille euro e saranno dimezzate le cartelle esattoriali con importo inferiore a 3 mila euro.
Cartelle esattoriali: condono al di sotto dei mille euro
Il Governo Meloni pare procedere a passo spedito verso la tregua fiscale e attraverso la voce del neo viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, fa sapere che le cartelle esattoriali fino al 2015 e con un importo inferiore a mille euro saranno definitivamente cestinate.
L’esponente di Governo, con un intervento a “Quarta Repubblica” trasmissione di Rete 4 ha annunciato: “Tutte le cartelle di un valore inferiore a mille euro possono essere cestinate”. Una dichiarazione che lascia davvero poco spazio ai dubbi. Del resto, proprio come ha dichiarato lo stesso Leo, i costi di riscossione per l’erario, sarebbero di molto superiori alle entrate perché tante cartelle riguarderebbero soggetti che non possono più adempiere al debito.
Cartelle esattoriali: dimezzate quelle di importo tra i mille e i 3 mila euro
Oltre alla cancellazione dei debiti al di sotto dei mille euro, l’esponente del nuovo Governo di centrodestra, ha dato anche alcuni dettagli riguardo le cartelle esattoriali di importo compreso tra i mille ed i 3 mila euro. Sempre ai microfoni della trasmissione della seconda serata di Rete 4, ha annunciato che ci potrebbe essere uno sconto del 50% sulle cartelle esattoriali di importo inferiore a tremila euro. Dunque, i debiti al di sotto dei 3 mila euro potrebbero essere presto dimezzati, anche se al momento si tratterebbe solo di un ipotesi in fase di studio. Il ministro ha, altresì, precisato “Si stanno facendo ancora i conti, ma anche la sanzione potrebbe essere ridotta” in questo caso si parla del 5%. Mentre aggi ed interessi potrebbero essere totalmente cancellati.
La misura che sarà inserita nella prossima manovra, sarà valida per le contestazioni fino al 2015. A questo punto, non resta che aspettare l’ufficialità da parte del Governo.