La bolletta elettrica non dirà addio al Canone Rai, la sorprendente inversione di marcia
Sul tavolo delle decisioni è stato trattato a lungo l’argomento “Canone Rai escluso dalla bolletta dell’elettricità”. Eppure, stando alle ultime notizie, pare che le cose non andranno esattamente come molti italiani speravano.
L’imposta statale sulla radiotelevisione italiana, è stata accorpata alla bolletta dell’energia elettrica nel 2016. Fortemente voluta dall’allora Premier Matteo Renzi, l’idea dell’accorpamento del Canone Rai alla bolletta dell’energia elettrica nasce con lo scopo di diminuire il tasso di evasione nei confronti dell’imposta. E stando alle ultime stime, non si può certo dire che l’ex Presidente del Consiglio abbia fallito nel suo intento.
Eppure, la decisione è stata a lungo discussa. Perché di fatto, il Canone Rai rappresenta un onere improprio in bolletta, cioè, non è riferibile al consumo effettivo di energia elettrica. Lo stesso governo precedente, dietro la spinta dell’Unione Europea, aveva proposto l’applicazione di un sistema di riscossione diverso, che sarebbe stato introdotto già a partire dal 2023. Pertanto, per mesi, si sono rincorse voci sulla esclusione della tanto odiata tassa dalla bolletta dell’elettricità entro gennaio 2023. Tuttavia, non sembra che le cose stiano prendendo la giusta piega e l’attuale governo non sembra essere propenso ad un’inversione di marcia. Facciamo il punto della situazione.
Dietro front shock: la bolletta elettrica non dirà addio al Canone Rai
In un comunicato il ministro dell’Economia ha chiarito ogni dubbio definendo non fondate le voci in merito all’esclusione del canone rai dalla bolletta elettrica. Ecco quanto si legge nella nota del Mef: “Le voci di un’esclusione del canone Rai dalla bolletta elettrica non risultano, alla luce del lungo lavoro istruttorio in corso, fondate”.
Dunque, pare proprio che il Canone Rai sia destinato a restare saldamente nella bollette relativa ai consumi dell’energia elettrica. In barba, all’impegno che l’Italia aveva preso nei confronti dell’Europa, di far sparire dai costi dell’energia tutti gli oneri impropri.
Sulla questione è prontamente intervenuto anche il Codacons che ha giudicato l’imposta “a tutti gli effetti la più odiata dagli italiani”. Inoltre, attraverso il comunicato, ha dato voce al disappunto di tutti i consumatori che rappresenta “…riteniamo che i tempi siano ormai maturi per procedere ad una abolizione totale del canone Rai…il canone inserito in bolletta aggrava la spesa degli utenti per le forniture elettriche, forniture le cui tariffe hanno subito nell’ultimo trimestre del 2022 un rincaro del +122% rispetto all’ultimo trimestre del 2021”.