Rinvenuti nei supermercati “cioccolatini con larva di insetto”: la nota marca
Attraverso una nota ufficiale, il Ministero della salute ha comunicato che sono stati ritirati diversi lotti di cioccolatini di un noto marchio italiano.
Secondo quanto riportato nel comunicato del Ministero della salute, il ritiro è stato disposto, in via precauzionale, a causa della possibile presenza di larve di insetto all’interno dei cioccolatini in questione. Una notizia piuttosto spiacevole, che riporta alla mente dei consumatori le allarmanti notizie che si sono susseguite negli ultimi tempi, sui rischi di contaminazione di diversi alimenti. Vediamo di cosa si tratta.
Larve di insetto all’interno dei cioccolatini, la notizia shock
È stato proprio il Ministero della Salute a rendere noto l’accaduto, attraverso un comunicato ufficiale diffuso nelle scorse ore. Stando alle ultime notizie, sembra che una nota azienda dolciaria nostrana abbia disposto il ritiro dal commercio di diversi lotti di cioccolatini e cremini. Questo per la possibile presenza di larve di insetto al loro interno. Si tratterebbe delle tipiche “farfalline della farina” allo stato larvale. Sono assolutamente innocue per l’uomo, ma senza dubbio sgradevoli da trovare all’interno di un alimento.
“Cioccolatini alla larva di insetto”: i lotti ritirati in via precauzionale
Ad essere coinvolti dal ritiro precauzionale sono due lotti di gianduiotti e cremini dell’azienda dolciaria Pernigotti di Novi Ligure.
Come abbiamo anticipato, il ritiro è dovuto alla possibile presenza di corpi estranei all’interno degli alimenti. Nello specifico, si tratterebbe delle larve dell’insetto plodia, anche conosciute come le farfalline della farina. La presenza di queste larve all’interno degli alimenti non costituisce un pericolo sanitario, tuttavia, potrebbe risultare quantomeno sgradevole consumare dei cioccolatini alla larva.
Alla luce di tutto questo, sono state ritirate dal commercio diverse confezioni di cioccolatini e cremini. Nello specifico, si tratterebbe delle confezioni da 150 grammi di “Gianduiotto classico, praline di cioccolato alle nocciole gianduia” lotto numero L4D (scadenza 10 aprile 2024), L4D (scadenza 13 aprile 2024) ed L4D (scadenza 19 aprile 2024). Interessati al ritiro a scopo precauzionale anche le confezioni da 150 grammi di “Cremino classico, praline al cioccolato con farcitura alla nocciola” lotto numero L4D (scadenza 13 aprile 2024), L4D (scadenza 14 aprile 2024) ed L4D (scadenza 17 aprile 2024).
Chiaramente, oltre alla disposizione del ritiro dagli scaffali dei supermercati, il Ministero della Salute ha raccomandato i consumatori di evitare il consumo dei cioccolatini in questione. Inoltre, è consigliato riportare le confezioni indicate, presso il punto vendita dove sono state acquistate, per ottenere un rimborso o una sostituzione.