Hai troppi debiti? Adesso ci sono queste agevolazioni: rilassati
Cosa cambia per chi ha debiti troppo alti, per pignoramenti e nuove agevolazioni al via: ecco le ultime novità per debitori.
Quali sono i nuovi aiuti e agevolazioni ufficiali o quasi per chi ha troppi debiti ufficiali o quasi? Adesso ci sono e ne puoi usufruire.
Agevolazioni e bonus 2022-2023, se hai troppi debiti ecco la soluzione
Il nuovo governo lavora per decidere una serie di novità in tema fiscale per alleggerire chi ha troppi debiti e, stando a quanto riportano le ultime notizie, sono già in via di definizione nuovi aiuti e agevolazioni ufficiali o quasi per chi ha troppi debiti ufficiali o quasi. Vediamo quali sono e cosa prevedono.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, il nuovo governo si prepara ad introdurre uno sconto dell’80% sulle cartelle esattoriali arretrate di importo fino a 3mila euro, ma non solo. Il maxi condono riguarderebbe in maniera differente, a seconda degli importi, le tante cartelle esattoriali destinate a milioni di italiani e solo se riguardano per mancato pagamento di imposte come:
- Imu
- Tari sui rifiuti
- Irpef
- Ires
- Iva
- multe stradali
- bollo auto
- altre imposte comunali e regionali
Il nuovo maxi condono per alleggerire chi ha debiti o un esagerato sovraindebitamento dovrebbe prevedere diversi scaglioni di calcolo per lo ‘sconto’ per i debiti con il Fisco, prevedendo in particolare:
- cancellazione totale delle cartelle di debito di somme inferiore a mille euro per tutti e non sono per i cittadini che si trovano in grave e comprovata situazione di difficoltà economica
- sconto dell’80% su cartelle fino a 3.000 euro
- rateizzazione automatica per 10 anni delle cartelle di importo superiore ai 3mila euro, a cui verrebbe applicata una maggiorazione del 5% per sostituire sanzioni e interessi
Infine, per tutti i casi di mancati pagamenti in cui la cartella esattoriale ancora non è stata inviata, si pensa ad una rateizzazione a 5 anni con applicazione di sanzione forfettaria del 5%.
Pignoramenti per chi ha troppi debiti, ecco cosa sta succedendo
Cambiano le regole sui pignoramenti con novità ufficiali già da questa estate 2022: stando, infatti, a quanto approvato lo scorso giugno, le ultime novità sul pignoramento presso terzi riguardano nuovi adempimenti anche telematici a carico del difensore del creditore.
Stando a quanto previsto dalle ultime novità il creditore entro la data dell’udienza di comparizione indicata nell’atto di pignoramento presso terzi, deve notificare al debitore e al terzo l’avviso di avvenuta iscrizione a ruolo con indicazione del numero di ruolo della procedura e deve poi depositare telematicamente l’avviso notificato nel fascicolo dell’esecuzione.
La mancata notifica dell’avviso tramite ufficiale giudiziario o il suo mancato deposito nel fascicolo dell’esecuzione determina l’inefficacia del pignoramento. Se però il pignoramento viene eseguito nei confronti di più terzi, l’inefficacia si produce solo nei confronti dei terzi a cui non è notificato l’avviso.
Se la notifica dell’avviso non avviene, gli obblighi del debitore e del terzo cessano alla data dell’udienza indicata nell’atto di pignoramento. La notifica del pignoramento può essere effettuata anche tramite Pec al debitore e al terzo e, per avere la prova della notifica del pignoramento effettuata tramite Pec da depositare nel fascicolo dell’esecuzione, bisogna allegare le ricevute di accettazione e consegna in formato .eml o .msg.