Aumenti pensioni INPS, visti i cedolini di novembre? E non è finita
Alcuni titolari di trattamenti pensionistici possono davvero sorridere in questo novembre 2022! Del resto, sono previste diverse misure che faranno sensibilmente“lievitare” gli importi dei cedolini. Allora vediamo subito chi potrà beneficiare di una pensione più ricca!
Il tanto atteso aumento delle pensioni è finalmente arrivato! Tra la rivalutazione anticipata, l’anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione ed il bonus 150 euro una tantum, introdotto dal Decreto Aiuti Ter, i titolari di assegni pensionistici con i requisiti necessari, vedranno incrementati gli importi del trattamento di novembre.
Aumento pensioni INPS: da novembre cedolini più ricchi
Gli aumenti degli importi dei trattamenti pensionistici riguardano diverse misure adottate con l’intento di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione per l’anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche.
Anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione
Alla luce di tutto questo, in via del tutto eccezionale i cedolini di novembre di tutti i pensionati italiani, saranno incrementati dall’anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione, corrispondente allo 0,2%. Gli importi comprenderanno anche tutti gli arretrati da gennaio ad ottobre 2022.
Anticipo rivalutazione pensionistica
In più, per i titolari di assegni pensionistici con redditi annui inferiori a 35 mila euro, è previsto l’anticipo della rivalutazione pensionistica corrispondente all’aumento dell’indice ISTAT 2022, che di norma si applica da primo di gennaio. Questo significa che i pensionati che percepiscono una prestazione di importo inferiore a 2692 euro al mese, riceveranno un anticipo della rivalutazione pari al 2%.
Come riporta la circolare dell’INPS, gli aumenti saranno pari a 41,95 euro per le fascia da zero a 2.097,40 euro. Riceveranno un aumento pari a 9,44 euro i titolari di assegni pensionistici con importo compreso tra i 2.097,41 e i 2.621,75 euro. Mentre, spetta un incremento di 1,05 euro a chi riceve un trattamento pensionistico di importo compreso tra i 2.621,76 e i 2.692 euro.
Questi importi saranno facilmente identificati nel cedolino di novembre 2022 sotto la voce “Incremento D.L. Aiuti bis”.
Bonus 150 euro una tantum
Ma a rendere un vero tesoretto le pensioni di novembre 2022, è il tanto atteso bonus 150 euro introdotto dal Decreto Aiuti Ter. Infatti, l’indennità è stata posta in pagamento proprio con la rata di novembre. Come il precedente bonus da 200 euro, anche il bonus 150 euro sarà accreditato direttamente sulla pensione degli aventi diritto.
Ricordiamo, infatti, che avrà diritto al bonus 150 euro una tantum solo chi ha registrato un reddito inferiore a 20 mila euro nel 2021. Si stima una platea di 8,3 milioni di pensionati beneficiari.