Il Sole sorride, lo scatto mozzafiato che spaventa gli scienziati!
Scatta l’allerta dopo l’incredibile immagine diffusa dalla NASA, in cui il nostro Sole appare come una faccia sorridente. Sembra che lo scatto mozzafiato spaventi e non poco gli scienziati.
Da qualche giorno circola una immagine catturata dal Solar Dynamics Observatory, in cui il Sole appare come una “emoticon sorridente”. L’immagine lascia letteralmente senza fiato per la bellezza del fenomeno, eppure, il sorriso della nostra stella fa tremare gli scienziati, che spiegano come le grandi macchie scure che “disegnano” gli occhi e la bocca, siano buchi coronali. In altre parole si tratta di regioni in cui il vento solare veloce sgorga nello spazio. Ma cosa significa tutto questo? Il sole sorride, ma noi siamo in pericolo?
Il Sole sorridente: lo scatto mozzafiato della NASA
L’immagine del sole sorridente è stata catturata lo scorso 26 ottobre intorno alle 23:37 ora italiana dalla NASA. Nello specifico, gli astronomi che gestiscono il Solar Dynamics Observatory (SDO), attraverso uno strumento che opera nella lunghezza d’onda ultravioletta (Extreme Ultraviolet Variability Experiment) sono riusciti ad ottenere questo nuovo spettacolare scatto del nostro Sole. L’immagine ha lasciato il mondo intero senza fiato per la sua bellezza, tuttavia, è meglio non lasciarsi incantare troppo. Proprio come spiegano gli scienziati della NASA, il fenomeno potrebbe influenzare negativamente il pianeta Terra. Infatti, dietro l’aspetto allegro della nostra stella, ci sarebbero vasti flussi di vento solare e il nostro pianeta sarebbe, attualmente, proprio sulla “linea di tiro”. Dunque, il Sole sorride alla Terra, ma quali possono essere le conseguenze? Corriamo dei rischi?
Il Sole sorride alla Terra: il fenomeno che spaventa gli scienziati
Ebbene, secondo gli esperti, un fenomeno come quello dei venti solari difficilmente riesce a raggiungere il nostro pianeta, grazie soprattutto alla protezione dello strato della magnetosfera. Tuttavia, potrebbe capitare che i venti si mescolino con il campo magnetico della nostra Terra e, di conseguenza, inneschino una serie di fenomeni, tra cui una spettacolare aurora boreale ma anche spaventose tempeste geomagnetiche. Una tempesta geomagnetica può causare al nostro pianeta blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi satellitari di comunicazioni.
Basti pensare che la più forte di queste tempeste che hanno colpito il nostro pianeta Terra, è stata registrata nel lontano 1859. In quel caso, i telegrafi europei e nordamericani subirono guasti irreparabili. Ma per giorni e giorni, i fortunati terrestri hanno potuto godere di uno degli spettacoli più incantevoli che la natura possa offrire: l’aurora boreale.