Le norme anti-Covid del governo precedente stanno per scadere e la Meloni ha intenzione di cambiare radicalmente i regolamenti da applicare negli ambienti di lavoro e sui mezzi di trasporto. Scomparirà anche l’obbligo vaccinale e le multe.
Le nuove regole appaiono nettamente differenti rispetto a quelle usate a partire da Marzo 2020, il governo di centrodestra sembra voler tornare ad una situazione di maggiore libertà per tutte le persone. Secondo le notizie gli obblighi rimanenti saranno davvero pochi.
Giorgia Meloni, che ha recentemente ottenuto la fiducia anche al Senato, ha presentato un piano di Governo in cui è stato trattato anche il tema del Covid, sempre meno presente nelle notizie ma che ancora circola in Europa e nel Mondo con alcune sottovarianti dell’Omicron.
Il neo-Ministro della Sanità, Orazio Schillaci, ha affermato che in caso di nuove ondate non saranno più applicate le regolamentazioni precedenti in quanto: “Oggi la malattia è completamente diversa e quindi stiamo facendo in modo che ci possa essere un ritorno a una maggiore liberalizzazione”.
La Meloni ha inoltre affermato che: ““L’Italia ha adottato le misure più restrittive dell’intero Occidente, arrivando a limitare fortemente le libertà fondamentali di persone e attività economiche, ma, nonostante questo, è tra gli Stati che hanno registrato i peggiori dati in termini di mortalità e contagi. Qualcosa decisamente non ha funzionato e, dunque, voglio dire, fin d’ora, che non replicheremo, in nessun caso, quel modello”.
Il Ministro Schillaci, che probabilmente sarà presto affiancato da un superconsulente, sarà a capo delle decisioni da prendere sul tema investimenti e sulle strategie da attuare in caso di nuove ondate, in più ha annunciato che il bollettino riguardante i contagi, le guarigioni ed i decessi non sarà più giornaliera ma avrà una cadenza settimanale.
Tra i provvedimenti in scadenza del vecchio governo e che non verranno prorogati, compaiono:
Oltre a questo, il Governo cancellerà le multe ai non vaccinati over 50 ed attualmente è al lavoro per studiare un piano di ventilazione meccanica da utilizzare negli ambienti più a rischio, come scuole, uffici pubblici e mezzi di trasporto, così da evitare l’utilizzo di mascherine anche in futuro.
L’unico obbligo che verrà rinnovato anche dopo la scadenza è l’obbligo di presentare il Green Pass aggiornato nelle strutture sanitarie.