Il pellet secondo i dati di Altroconsumo ha raggiunto l’aumento del 140%, una condizione molto preoccupante soprattutto per le famiglie del nord che stanno già vivendo con un clima molto più freddo del resto della Nazione.
Un sacco di pellet da 15kg può essere trovato a picchi di 25 euro, i negozi di bricolage e fai da te più famosi in Italia sono in gravi difficoltà e non riescono a soddisfare le richieste dei clienti, tanto che han dovuto imporre dei limiti alle vendite di pellet.
Il pellet in Italia è ormai quasi introvabile da settimane e i pochi sacchi disponibili vengono venduti a prezzi altissimi, ma cosa sta succedendo?
La risposta comprende essenzialmente due spiegazioni:
A causa di queste dinamiche il prezzo del pellet in Italia è salito, secondo i dati di Altroconsumo, del 140%, passando da un costo di 5-6 euro per un sacco da 15kg a 25 euro o addirittura 27 euro.
La situazione risulta essere così grave che anche Leroy Merlin e Bricoman hanno dovuto mettere dei limiti di acquisto al pellet in quanto, secondo Bricoman: “Non è facile mantenere l’impegno di avere pellet sempre in pronta consegna ma stiamo facendo il possibile per avere sempre la disponibilità”.
L’ingegnere Stefano Casiraghi, esperto di energia di Altroconsumo, ha affermato: “Siamo di fronte a una situazione mai vista, Il mercato del pellet è relativamente giovane e in Italia ha avuto un ‘boom’ a partire dal 2000 mentre a oggi si contano quasi 2 milioni di stufe a pellet vendute.”
Casiraghi conclude: “Nel breve periodo non ci attendiamo miglioramenti sul fronte dei prezzi, almeno per i prossimi mesi. In vista del nuovo anno non abbiamo ancora informazioni ma possiamo ipotizzare che i prezzi rimarranno alti, molto dipenderà dal tipo di inverno che dovremo affrontare”.