Zanzare: perché questi noiosi insetti sono “ammaliati” proprio da te
Non riesci proprio a liberarti dalle fastidiose punture di zanzare? Ecco perché importunano proprio te!
Siamo in autunno inoltrato e, nonostante, il calo delle temperature le zanzare ci gironzolano ancora intorno. Tuttavia, sembra che questi noiosi insetti preferiscano alcune persone rispetto ad altre. Se anche tu sei una vera e propria calamita per le zanzare e stai cercando una spiegazione a questo accanimento nei tuoi confronti, prenditi qualche minuto per leggere questo breve articolo, ti spieghiamo noi il perché!
Perché le zanzare pungono solo alcune persone?
Si stima che una persona su cinque, attiri le zanzare più degli altri, e di conseguenza, si ritrovi più spesso a fare i conti con le loro punture. Ebbene, secondo gli esperti, esistono diversi fattori che determinano le preferenze delle zanzare per certe persone. Ma cosa ci rende bersagli perfetti per le punture di zanzara?
Ebbene, esistono diversi fattori determinanti, primo fra tutti, il gruppo sanguigno di appartenenza. Sulla base dei dati rilevati da diverse ricerche in materia, pare che le zanzare preferiscano nutrirsi del sangue appartenente al gruppo “0”. Seguito dal gruppo “B” e, infine, dai soggetti che appartengono al gruppo “A”. Grazie ai loro potentissimi recettori, le zanzare riescono a captare i segnali odorosi derivanti dai secretori che comunicano il proprio gruppo sanguigno.
Le zanzare sono particolarmente attratte, anche dall’anidride carbonica prodotta dal respiro. Basti pensare che riescono a fiutarla anche a 164 metri di distanza. In questo senso, le persone in sovrappeso, che hanno uno scambio di aria maggiore, risulterebbero di gran lunga più appetitose.
Anche l’attività fisica potrebbe influenzare la scelta delle zanzare. Dopo intense sedute di sport, nei muscoli si forma acido lattico e le zanzare ne riescono a percepire l’odore e ne vengono attratte come veri e propri magneti. In più, durante l’esercizio fisico, aumenta la temperatura corporea che viene percepita da questi insetti come un invito a pranzo che non si può declinare.
Altro fattore determinante che espone al rischio di punture di zanzare, è la genetica. I geni influiscono sul metabolismo, e quindi su quanto siamo allettanti nei confronti delle zanzare. Insomma, le zanzare scelgono te, semplicemente perché sei tu!
Ricorda che…
Le zanzare non apprezzano particolarmente le fragranze di alcune piante aromatiche. Tra gli odori non tollerati da questi insetti e che possono fungere da repellenti naturali sono: la citronella, il rosmarino, la melissa, la lavanda, la menta, l’eucalipto, il basilico ed il timo.
Tra le altre cose, vengono commercializzati anche in pratici spray e stick che, se applicati sulla pelle possono aiutare ad evitare spiacevole e fastidiose punture di zanzara.