Non comprate mai questi limoni al supermercato: sono pieni di pesticidi
Comprare i limoni al supermercato o dal fruttivendolo è abbastanza comune e molte volte compriamo i primi che vediamo, ma la verità è che è meglio prestare molta attenzione a che tipo di limoni si acquista.
La frutta e la verdura, infatti, non sono sempre quello che sembrano e basta un attimo per acquistare dei prodotti scadenti e pieni di sostanze dannose provenienti da chissà quale paese. Per non cadere in questo errore, bisogna sempre leggere le etichette.
Quali limoni comprare? Attenzione questi sono pieni di pesticidi
Parlando nello specifico dei limoni, esiste una varietà che potrebbe essere tossica, ma è difficile da riconoscere. Vediamo quindi quali sono questi limoni da non comprare e come distinguerli dagli altri.
Acquistare consapevolmente dei prodotti di buona qualità non può essere sempre facile. Soprattutto quando la frutta o gli agrumi, come in questo caso i limoni, sono presentati in modo impeccabile con colori brillanti e senza danni o ammaccature. In realtà, ci sono aspetti da osservare che possono fare la differenza.
I consumatori quando si recano al supermercato a fare la spesa, spesso, non sanno riconoscere quali alimenti siano “più sicuri” o meno. Le aziende, poi, sono protette e tutelate dalle Leggi. Infatti, basta scrivere sulle etichette qualche riga per scrollarsi da qualsiasi responsabilità. In questo caso, spesso i limoni venduti nei supermercati riportano la dicitura “buccia non edibile“.
Come scegliere i limoni? Attenzione perché alcuni sono pieni di pesticidi
Se vediamo che sull’etichetta del prodotto quindi compare la dicitura “buccia non commestibile” o “ buccia non edibile”, significa che potrebbero essere tossici. Questi limoni vengono, infatti, trattati con prodotti nocivi e chimici, rendendo la buccia non commestibile. Le sostanze chimiche usate (a base di antimicotici, pesticidi e antimuffa) servono per rendere belli i limoni e quindi facilmente acquistabili dai consumatori. Spesso però queste sostanze dannose penetrano anche nella polpa del frutto. Quindi anche se scartiamo la buccia, corriamo dei pericoli.
Non basta neanche lavarli per rimuovere queste sostanze, poiché sono in grado di infiltrarsi nella polpa. Di solito sono limoni importati da altri paesi e quindi molto più economici.
Il problema di queste sostanze controverse non è dato dal singolo consumo di un limone trattato. La preoccupazione è l’esposizione prolungata di queste sostanze, presenti non solo nei limoni ma un po’ dappertutto. I pesticidi sono solo alcuni di queste sostanze tossiche. Sono ormai molti gli studi scientifici che lo affermano da tempo.
Il consiglio è quello sicuramente di non acquistare limoni che presentano questa informazione in etichetta “buccia non edibile”. Inoltre, meglio stare alla larga da quei frutti che hanno un aspetto perfetto, lucidi, regolari e senza ammaccature e imperfezioni. Anche quelli che costano poco, spesso arrivano da altri paesi e nascondono altro, quindi meglio scegliere altro. Bisogna sempre essere consapevoli nell’acquisto, conoscendo se possibile l’intera filiera di un determinato prodotto.