Si può chiedere un permesso al lavoro per il ciclo doloroso?
Il permesso mestruale è un permesso retribuito che può essere goduto da alcune categorie di donne che soffrono di patologie legate proprio al ciclo mestruale. In Italia è possibile richiedere questo congedo?
Sono poche le nazioni che concedono dei congedi alle donne che soffrono di patologie legate al ciclo mestruale, una di queste è la Spagna che ha recentemente approvato una legge che tutelerà la salute di tutte le lavoratrici.
La situazione delle donne lavoratrici
In Italia la percentuale di donne che soffrono di dismenorrea arrivano addirittura al 90%. Questa condizione porta le donne ad assentarsi non solo a scuola o all’università, ma anche al lavoro a causa dei fortissimi dolori che derivano dalla malattia.
In tutto il mondo le associazioni per i diritti delle donne lottano affinché queste malattie vengano conosciute e soprattutto diagnosticate alle donne i cui sintomi vengono troppo spesso sminuiti e addirittura ignorati. La dismenorrea, l’endometriosi e le altre malattie legate al ciclo mestruale causano dolori così forti che il 30% delle donne non possono svolgere le normali attività previste nel quotidiano e sono spesso obbligate a rimanere a letto, cercando di gestire i crampi tramite antidolorifici.
In Italia non è possibile attualmente ottenere un congedo mestruale nemmeno tramite la certificazione della propria condizione, dopo tutto l’arretratezza culturale legata a questo tema è talmente alta che i prodotti igienici femminili fondamentali vengono ancora equiparati ai beni di lusso, dato che vengono tassati con l’IVA al 22%.
Il congedo mestruale nel mondo
Fortunatamente non tutto il mondo segue l’esempio italiano, infatti in molti paesi il congedo è presente già da tantissimo tempo.
In Giappone la legge è stata approvata nel 1947 e, mentre in Italia le donne festeggiavano per aver ottenuto l’accesso al diritto di voto solo l’anno precedente, nelle fabbriche e nelle aziende nipponiche le donne potevano godere di un congedo dal lavoro.
Il congedo mestruale è attualmente presente in Australia, in Corea del Sud, Taiwan, Zambia, Spagna ed addirittura in India, dove il CEO e fondatore dell’azienda Zomato ha dichiarato: “In Zomato vogliamo promuovere una cultura di fiducia, verità e accettazione. Zomato sa che uomini e donne nascono con realtà biologiche diverse. Il nostro lavoro è assicurarci di dare spazio ai nostri bisogni biologici, senza abbassare l’asticella della qualità del nostro lavoro e dell’impatto che creiamo”
Nonostante la proposta della legge “Istituzione del congedo mestruale per le donne che soffrono di dismenorrea”, in Italia e nel mondo questo tipo di permesso causa moltissime opinioni contrastanti, in quanto si teme che con l’approvazione di leggi simili si vada a sminuire la figura della donna che potrebbero poi essere ancora più svantaggiate nel mondo del lavoro, disincentivando le assunzioni ed i salari paritari.