Se vedi un volantino sull’auto resta a distanza e chiama la polizia, è pericoloso
E’ boom senza precedenti. Sempre più diffuso nel nostro paese è il tentativo di comprare auto garantendo un pagamento immediato in contanti. Ecco come evitare fregature.
In tutta Italia è boom di offerte di acquisto auto usate, ma dietro l’apparente affare si nasconde una pericolosa insidia.
Compro auto pago cash, la truffa dei volantini sull’auto, cos’è
Se avete trovato sul parabrezza della vostra auto il volantino che vi propone l’acquisto della vostra auto a prezzi eccezionali fate molta attenzione, tra le righe dell’allettante proposta potrebbe nascondersi una truffa.
Di volantini del genere se ne trovano sempre più spesso in tutto l’arco della penisola. Impilati nel tergicristalli o nei finestrini della autovetture più disparate foglietti, biglietti da visita o flyer che propongono l’affare e invogliano a vendere la propria vettura usata con pagamento immediato, in contanti, senza attese sono sempre più diffusi.
Ma dietro l’affare facile si nasconde in realtà una pericolosa insidia. Chi ha intenzione di sbarazzarsi della vecchia auto, compagna di numerose scarrozzate, deve stare in guardia. Dietro i sedicenti venditori si possono nascondere in realtà, pericolosi truffatori.
In cosa consiste la truffa del volantino: fai molta attenzione chiama la polizia
Ma in cosa consiste nello specifico la truffa del volantino? L’acquirente, raggiungibile soltanto tramite cellulare, senza alcun indirizzo di riferimento, sito o email, richiede la visione delle condizioni dell’auto al momento. Sono pronti ad acquistare anche auto molto vecchie, con decine di migliaia di chilometri di percorrenza, senza batter ciglio. Nessuna transazione tracciabile è prevista, soltanto cash, pagamento in contanti al momento.
Il problema è che la maggior parte della volte oltre a qualche banconota autentica, nel malloppo consegnato in tutta fretta al proprietario della vettura sono presenti per lo più banconote contraffatte. Nella fretta di disfarsi un automobile che ormai non soddisfa più ci si ritrova con poche decine di euro valide in mano e senza più la propria quattro ruote.
La sorpresa peggiore è l’utilizzo di banconote false in mazzetta, mescolate con quelle vere per confondere. L’altro guaio è che, spesso questi truffatori ignorano completamente la legge antiriciclaggio che prevede il limite massimo di 3.000 euro per le transazioni cash: chi trasgredisce è soggetto a multe molto severe. Un buon consiglio è diffidare sempre, almeno quando ritroviamo incastrato al tergicristallo dell’auto un volantino sospetto