Ernia al disco, chi ne soffre ha diritto al riconoscimento di invalidità: come richiederlo
L’ernia al disco spesso provoca dolori lancinanti che possono compromettere lo svolgimento delle normali attività. Ma chi soffre di ernia discale ha diritto al riconoscimento dell’invalidità civile?
L’ernia al disco consiste nella rottura di un disco vertebrale che, aprendosi, causa la fuoriuscita di materiale discale che va a comprimere i nervi della colonna vertebrale. Le cause possono essere diverse: una postura scorretta, uno stile di vita sedentario, traumi o movimenti errati, sovrappeso o obesità. Benché si tratti di una malattia benigna e piuttosto comune, talvolta, l’ernia al disco può essere invalidante per il dolore. Vediamo quando, chi soffre di ernia discale, ha diritto al riconoscimento di invalidità.
Ernia al disco: quando è riconosciuta l’invalidità
Nonostante si tratti di una patologia che può risultare molto dolorosa ed invalidante per chi ne soffre, il riconoscimento di invalidità per ernia discale, non scatta in automatico. L’INPS, infatti, non include questa patologia tra quelle con le quali è possibile accedere agli aiuti legati all’invalidità.
L’ernia del disco rientra solo nel caso in cui riguardi le vertebre lombari ed il paziente sia stato sottoposto a un intervento chirurgico di stabilizzazione del rachide lombare. In questo caso, la patologia può essere ricondotta al rachide lombare e dar luogo al riconoscimento di un invalidità tra il 31 ed il 40%.
Ernia al disco: come fare domanda di invalidità
Come abbiamo accennato, l’ernia al disco non rientra espressamente tra le patologie previste dalla legge al fine del riconoscimento dell’invalidità civile. L’unica eccezione si verifica nel caso in cui l’ernia discale riguardi le vertebre lombari ed il paziente viene sottoposto ad un intervento chirurgico di stabilizzazione del rachide lombare. A questo punto, la patologia può essere ricondotta all’anchilosi di rachide lombare e dar luogo al riconoscimento di invalidità da 31 al 40%. Ad ogni modo, colui che è affetto da ernia al disco per ottenere il riconoscimento di invalidità dovrà seguire una specifica procedura.
Innanzitutto, bisogna rivolgersi al proprio medico di famiglia affinché attesti la patologia invalidante e la invii telematicamente all’INPS. Successivamente, l’INPS provvederà a fissare la visita medica di accertamento presso la commissione ASL integrata da un medico INPS. La commissione valuterà la gravità dell’ernia e in che percentuale risulti invalidante sulla capacità lavorativa e sullo svolgimento delle normali attività quotidiane di chi ne soffre. L’esito sarà comunicato al soggetto interessato per mezzo raccomandata A/R.
Qualora l’invalidità venga negata oppure non venga concessa in misura soddisfacente, si potrà fare ricorso in tribunale entro sei mesi dalla notifica dell’esito.