Caro bollette: Bonus e vantaggi per chi scalda casa con la legna al posto del gas
Scaldare casa con il gas risulta ormai praticamente impensabile a causa dei costi e dei rincari di prezzo della materia prima, fortunatamente le alternative ci sono e da ora si può godere anche di bonus per chi sceglie di usare la legna per ripararsi dal freddo.
I bonus da sfruttare per i sistemi di riscaldamento alternativi non sono pochi, infatti le famiglie possono godere di sgravi e detrazioni per l’acquisto di installazione di stufe a pellet, sistemi di riscaldamento di ultima generazione, caldaie ed apparecchi alimentati a legna.
Bonus riscaldamento
Da mesi si stanno notando gli effetti delle speculazioni e della carenza di gas, che hanno fatto aumentare a dismisura i costi di carburante, di ogni processo produttivo, degli alimenti e delle utenze. Secondo i calcoli le famiglie dovranno provvedere al pagamento di oltre 5mila euro tra bollette di gas ed acqua.
Il Governo ha cercato di limitare i danni economici fornendo bonus e bloccando i prezzi delle bollette, tuttavia moltissime famiglie hanno preferito cercare alternative più economiche ai termosifoni, che tra l’altro potranno essere usati solo in alcuni periodi dell’anno e per un totale di ore nettamente inferiore agli anni precedenti.
I sistemi di riscaldamento più in voga quest’anno vengono incentivati proprio dagli sconti e detrazioni stabilite dai bonus e riguardano le stufe a pellet, gli impianti fotovoltaici, le caldaie elettriche e gli impianti alimentati a legna, come stufe e camini.
Come ottenere il bonus
Gli incentivi forniti dallo Stato garantiscono una copertura fino al 95% per l’acquisto e l’installazione di nuovi apparecchi alimentati a legna che possano sostituire quelli vecchi, molto più inquinanti e meno efficienti dal punto di vista dell’efficienza energetica.
Il bonus, chiamato Extra Conto Termico, coprirà:
- il 70% delle spese per gli acquisti di un sistema con emissioni maggiori a 15 ml/Nm3 e minori o uguali a 20 mg/Nm3
- l’85% delle spese per apparecchi con emissioni comprese tra 10 ml/Mn3 e 15 ml/Nm3
- il 95% per gli apparecchi che producono meno emissioni di 10 mg/Nm3.
In questo modo non solo si risparmieranno molti soldi sulla bolletta nel lungo termine, ma si andranno a migliorare le condizioni atmosferiche, fortemente colpite dalle condotte inquinanti delle persone in tutto il mondo.
Il bonus è rivolto a privati ed aziende e ognuno potrà inoltrare la domanda collegandosi al portale dedicato ai Bandi della Regione Lombardia, così da allegare il modulo ed inviare la richiesta entro e non oltre il mese di Settembre 2023, data oltre la quale non sarà più possibile accedere al bonus, a meno di proroghe stabilite dallo Stato o dalla Regione.