Aiuti ai disabili, cos’è la legge 162 e quali vantaggi unici offre
Tra le categorie più in difficoltà presenti in questo periodo storico si possono trovare tutte le persone affette da disabilità, fortunatamente però possono godere di alcuni vantaggi economici riservati proprio alle persone più fragili.
La legge 162 offre importanti agevolazioni e sconti economici alle persone gravemente disabili che, soddisfacendo alcuni requisiti possono accedere a particolari ed importanti programmi di sostegno personale, così da facilitare le azioni da compiere quotidianamente.
Legge 162, cos’è e chi aiuta
La legge 162 offre vantaggi esclusivi dedicati alle persone affette da gravi disabilità, e consente di rinnovare i benefici avuto nel 2021 o per chi vuole modificare i propri dati personali così da ricevere un’assistenza migliore e più adatta alla propria condizione di salute.
Questa legge, a differenza delle altre riguardanti le disabilità, è molto più flessibile e personalizzabile, sia per quanto riguarda il cambio di dati che per i tempi e le modalità di erogazione. Per godere dei servizi dedicati però le persone devono soddisfare alcuni requisiti e richiedere i benefici entro le date stabilite.
Proprio grazie alla sua alta personalizzazione, i disabili e le loro famiglie possono accedere ai programmi di sostegno personale chiamati “Piani personalizzati” che consentono una (quasi) libera gestione delle risorse ottenute in modo da poter soddisfare le esigenze fisiche e psicologiche, includendo ad esempio programmi educativi o assistenti a domicilio.
Cosa offre la Legge 162
La Legge 162 offre alle persone con meno di 65 anni di età un gran numero di servizi, alcuni dei quali includono attività educative, sportive e sociali, assistenza personale e sociale, assistenza domiciliare medica o addirittura alloggi nei centri specializzati di supporto.
Per godere di tutti i vantaggi bisogna considerare che la gestione del piano personalizzato segue due approcci differenti:
- Approccio diretto
In questo caso il Comune si fa economicamente carico dei servizi, assicurandosi che siano tutti in linea con i bisogni del beneficiario. Questa scelta comporta una piccola riduzione della libertà di scelta in cambio di una formula di assistenza completa, sempre a seconda delle strutture e del personale disponibile sul territorio.
- Approccio indiretto:
La famiglia del disabile o lo stesso beneficiario può anche scegliere di gestire in maniera autonoma la ricerca di servizi e personale specializzato con cui stipulare i contratti, l’unico aspetto a cui prestare attenzione riguarda il fornire tutta la documentazione necessaria al Comune.
Per richiedere di accedere a tutti questi vantaggi bisogna rivolgersi al Comune di residenza e seguire le indicazioni fornite o sul sito web ufficiale o dagli addetti comunali.