Automobilisti e rotatorie: in arrivo multe salatissime per chi sbaglia
In merito ai comportamenti da adottare in caso di rotatorie, il Codice della Strada è molto chiaro e molto severo nei confronti di chi sbaglia la precedenza. Vediamo allora come comportarsi sulla rotatoria in auto e chi ha la precedenza.
Di recente, le rotatorie sono spuntate un po’ dappertutto, sia nei contesti urbani che extraurbani. Vengono utilizzate in alternativa agli incroci o ai semafori, e assolvono alla funzione di moderazione e snellimento del traffico. A dirla tutta, si sono dimostrate molto utili anche per evitare un gran numero di incidenti. Eppure, il comportamento da adottare in caso di rotatorie, è ancora tra gli argomenti più spinosi da affrontare per un neo patentato, ma non solo. Per cui, potrebbe valere la pena approfondire l’argomento e fare un po’ di chiarezza in merito.
Cos’è e come funziona la rotatoria
Una rotatoria è un incrocio circolare che permette di canalizzare in modo ordinato e sicuro il flusso di veicoli. Le prime rotatorie sono nate negli anni ’60, ma solo recentemente sono spuntate un po’ ovunque, sia nei centri urbani che in quelli extraurbani. Tuttavia, le regole sul funzionamento della precedenza nelle rotatorie, o rotonde che dir si voglia, sono spesso motivo di discussione tra gli automobilisti, per cui può essere utile vedere in merito cosa prevede il Codice della Strada.
Innanzitutto, va ricordato che in Italia esistono due tipi di rotonde. Le rotonde all’italiana e le rotatorie all’europea, anche dette alla francese. La differenza è sostanziale, seppur ormai sia molto più facile trovarsi a percorrere rotatorie europee. Nel caso di rotatorie all’italiana, la precedenza deve essere data da chi ha già impegnato la rotonda a chi si immette. Viceversa, nel caso delle rotonde all’europea, la precedenza deve essere data da chi si immette in rotonda a chi si è già immesso.
Rotonde e diminuzione di incidenti stradali
Come abbiamo anticipato, le rotatorie nascono con l’intento principale di snellire il traffico e diminuire gli incidenti stradali. Secondo i dati riportati, grazie all’uso delle rotatorie gli incidenti stradali mortali sono diminuiti di più del 50%.
Rotatorie: cosa rischia chi non rispetta la precedenza
In merito alle sanzioni, si parla di cifre davvero alte. I trasgressori, infatti, rischiano multe che vanno dai 167 a 666 euro, oltre che alla decurtazione di 5 punti dalla patente. E sono previste pene ancora più aspre per i recidivi. In questo caso, oltre al pagamento di una multa si rischia la sospensione della patente per un periodo che va da 30 a 90 giorni.