Offerte telefoniche, l’AGCOM sconvolge tutti con una delibera
La portabilità del proprio numero telefonico permette di mantenere il vecchio numero anche nel caso in cui si sottoscriva un contratto con compagnie diverse, questo passaggio però metteva a rischio molti dati sensibili dei clienti interessati, ecco perché.
A tutti sarà capitato almeno una volta di cambiare tariffa telefonica e di dover rinunciare ad un contratto vantaggioso a causa della mancata portabilità del numero, l’AGCOM però ha emanato una nuova delibera che cambierà le carte in tavola.
La delibera di AGCOM che cambia tutto
Il numero di telefono è ormai diventato uno degli elementi identificativi di una persona, in quanto ormai ogni app di comunicazione si basa su di esso, così come i tantissimi accessi ai siti, senza contare inoltre alle autenticazioni a due fattori.
Dover cambiare numero di telefono nel 2022 sembra una pratica del tutto anacronistica e fuori dal mondo, tant’è che tutti gli operatori telefonici ormai garantiscono la portabilità del numero di telefono nel momento in cui si sottoscrive un nuovo contratto.
Questo processo spesso richiedeva qualche giorno, in cui il cambio SIM poteva mettere a repentaglio i dati e la privacy del cliente, specialmente nel momento in cui si va a rubare l’identità effettuando un ulteriore cambio di contratto non autorizzato.
L’AGCOM, l’Agenzia per le Garanzie nelle Comunicazioni, dopo aver preso visione di questi rischi, ha emanato una delibera in cui si indicano delle nuove norme che dovranno andare in vigore dal 7 Novembre e riguarda tutti gli operatori presenti in Italia.
Come cambieranno le regole sulla portabilità
Nella nuova delibera vengono stabilite nuove regole che andranno a salvaguardare la privacy ed i dati delle persone. Più nello specifico, la portabilità del numero potrà essere richiesta esclusivamente dall’intestatario del numero e della SIM, il cambio di intestatario potrà essere effettuato soltanto alla presenza dei due diretti interessati (intestatario e futuro intestatario).
In più, la SIM del vecchio operatore associata al numero da portare dovrà essere funzionante, quindi non sarà più possibile procedere con la richiesta di portabilità del numero mobile in caso di SIM guasta, smarrita o rubata.
Nel momento in cui si richiede la portabilità del numero, questo dovrà essere sempre verificata dal nuovo operatore tramite una procedura di validazione preventiva. La stessa cosà dovrà avvenire anche quando verranno fatte richieste di sostituzione della SIM e di subentro di un nuovo intestatario.
Infine, gli operatori avranno l’obbligo di acquisire la copia dall’originale del codice fiscale del cliente e la copia della SIM del vecchio operatore, così da evitare del tutto spiacevoli inconvenienti.