Buono fruttifero per minori: un investimento per il futuro, ma attenzione!
I buoni fruttiferi dedicati ai minori, sono un vero e proprio investimento per il futuro. Una sorta di salvadanaio, dove viene conservato un gruzzoletto che può essere usato in seguito, dal beneficiario. Ma attenzione perché hanno una scadenza e si corre il rischio di perdere il capitale.
Il buono per minori è un prodotto finanziario che può essere intestato a tutti i bambini e i ragazzi di età compresa tra i 0 e i 16 anni e 6 mesi. Sono tra gli investimenti preferiti dagli italiani, non solo perché non prevedono alcun costo di sottoscrizione ma anche perché garantiscono un rendimento fisso crescente nel tempo. Infatti, il valore del buono cresce insieme al suo beneficiario: gli interessi maturano fino al compimento del 18esimo anno di età. In buona sostanza, “accompagnano la crescita dei più piccoli”. Questi titoli possono essere sottoscritti da chiunque – genitori, parenti, amici – purché maggiorenne, ma è necessario ritirare il capitale alla scadenza per non correre il rischio di perdere tutto il capitale investito.
Buono dedicato ai minori: quanto rende e quanto è tassato?
I buoni fruttiferi per minori hanno un rendimento fisso, che dipende da quanti anni mancano al beneficiario per il raggiungimento della maggiore età. I valori del tasso di rendimento effettivo annuo lordo partono dallo 0,50%, da un anno e sei mesi a tre anni di possesso. Dal quarto anno sale allo 0,75%, al quinto all’1%, al sesto e al settimo anno all’1,25% e così via, fino a raggiungere il 3,50% al diciottesimo anno, dopo il quale il titolo diventa infruttifero.
Alla scadenza, quindi quando il titolare sarà diventato maggiorenne, si avrà il rimborso del capitale investito comprensivo di interessi. Per quanto riguarda gli interessi maturati, essi hanno una fiscalità agevolata al 12,5%. Se il valore di rimborso supera i 5 mila euro, si applica anche l’imposta di bollo, che ad oggi è lo 0,2%.
Buono fruttifero per minori: scadenza e prescrizione
Come abbiamo già accennato in precedenza, nel caso dei buoni fruttiferi per minori, la scadenza è prevista quando il titolare raggiunge la maggiore età. Da quel momento, il titolare avrà a disposizione 10 anni di tempo per riscuotere il capitale comprensivo di interessi. In caso contrario, il titolo andrà in prescrizione. In altre parole, non sarà più possibile riscuotere il buono ed il capitale comprensivo di interessi andrà perso.
È importante ricordare che il rimborso dei buoni fruttiferi per minori possono essere rimborsati anche prima della scadenza, a patto che sia stata concessa opportuna autorizzazione da parte del Giudice tutelare e sia stata presentata una motivazione scritta al ritiro di tali somme.