Alessandra Locatelli: la nuova Ministra della Disabilità, chi è e cosa ha fatto
La nuova ministra della Disabilità ha giurato nella mattina del 22 Ottobre al Quirinale insieme ad altri 23 colleghi del nuovo Governo di centrodestra, con i quali si appresterà a governare l’Italia.
Esperta di Sociologia ed educatrice specializzata, la Locatelli aveva già prestato servizio nello stesso Ministero nel 2019 per alcuni mesi, durante il Governo Conte. Scopriamo chi è Alessandra Locatelli e le sue competenze.
Chi è Alessandra Locatelli
Alessandra Locatelli è nata nel 1976 a Como, ha studiato Sociologia all’Università degli Studi di Milano-Bicocca ed è un’educatrice specializzata nella cura delle persone affette da disabilità intellettiva. Ha avuto delle esperienze di volontariato in Africa e nel soccorso.
La sua carriera politica è cominciata nel 1998, quando è diventata consigliera di Como per la Lega Nord, fino al 2006. Nel 2016 la Lega la propone come segretaria cittadina a Como, successivamente viene eletta nel consiglio comunale della città, di cui diventa assessora e vicesindaca.
La sua carriera prosegue con l’elezione alla Camera dei deputati nel 2018 ed invece nel 2019, durante il Governo Conte viene designata come Ministra per la famiglia e le disabilità. Nel 2021 viene nominata come Assessora alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità direttamente dal presidente della Regione Lombardia.
Tra le sue idee politiche si possono ricordare le sue rigide posizioni contro i senza fissa dimora, l’accattonaggio, il burqa, considerato illegale, Ramadan e la fede musulmana. Spesso è stata accusata di razzismo le sue idee sull’immigrazione irregolare che ha coinvolto l’Italia negli ultimi anni e sull’uso delle risorse che hanno permesso il mantenimento degli stessi immigrati.
La lista completa dei Ministri del nuovo Governo
Qui è presente la lista completa dei Ministri che comporranno il nuovo Governo di centrodestra, con a capo Giorgia Meloni.
- Infrastrutture (vicepremier): Matteo Salvini
- Esteri (vicepremier): Antonio Tajani
- Economia: Giancarlo Giorgetti
- Difesa: Guido Crosetto
- Interno: Matteo Piantedosi
- Giustizia: Carlo Nordio
- Imprese e Made In Italy (ex Sviluppo Economico): Adolfo Urso
- Pubblica Amministrazione: Paolo Zangrillo
- Ambiente e Sicurezza Energetica: Gilberto Pichetto Fratin
- Agricoltura e Sovranità Alimentare: Francesco Lollobrigida
- Riforme: Elisabetta Casellati
- Affari Regionali e Autonomie: Roberto Calderoli
- Rapporti con il Parlamento: Luca Ciriani
- Università e Ricerca: Anna Maria Bernini
- Lavoro e Politiche Sociali: Marina Calderone
- Beni Culturali: Gennaro Sangiuliano
- Famiglia, Natalità e Pari Opportunità: Eugenia Roccella
- Disabilità: Alessandra Locatelli
- Sport e Politiche Giovanili: Andrea Abodi
- Salute: Orazio Schillaci
- Istruzione e Merito: Giuseppe Valditara
- Turismo: Daniela Santanchè
- Affari Europei e Pnrr: Raffaele Fitto
- Politiche del Mare e Sud: Nello Musumeci
- Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Alfredo Mantovano