La patente? La paga lo Stato con il bonus: e c’è un’altra sorpresa
Il bonus Patente è destinato a tutti i giovani desiderosi di intraprendere il lavoro da autotrasportatore. Con questo provvedimento in 5 anni verranno formati 10mila nuovi conducenti di mezzi pesanti in tutta Italia.
Lo Stato ha scelto così di incentivare il conseguimento delle patenti CQC, inserendo il bonus nel dl Milleproroghe che consentirà a moltissimi giovani di entrare nel mondo del lavoro dei trasporti su gomma, rimborsando i costi sostenuti per il corso e l’esame.
Cos’è il bonus Patente e a chi spetta
Il Governo ha deciso di istituire un bonus nel decreto Milleproroghe che consiste nel rimborso pari all’80% dei costi sostenuti per frequentare i corsi e per sostenere l’esame per ottenere l’abilitazione alla guida professionale dei mezzi pesanti, così da lavorare come autotrasportatore di merci o di persone.
Il piano dello Stato è quello di formare almeno 10mila nuovi conducenti a fronte dei 20mila posti di lavoro liberi attualmente. Il Bonus sarà attivo per 5 anni ed ha comportato una spesa di 25,3 milioni di euro, di cui 3,7 milioni di euro per il 2022 e 5,4 milioni di euro per gli anni 2023, 2024, 2025, 2026.
La patente CQC è l’abilitazione obbligatoria che serve per condurre mezzi che pesano più di 3,5 tonnellate ed è una certificazione che può essere presa solo se si è già in possesso della patente di tipo B.
Per il trasporto di merci, se il conducente ha meno di 21 anni non può guidare autocarri con massa superiore a 7,5 tonnellate. Al compimento dei 21 anni questo limite può essere rimosso, mentre per il trasporto di persone, se il conducente ha meno di 23 anni non può condurre mezzi che abbiamo una capienza superiore a 16 persone, o che prevedano un percorso più lungo di 50km per i servizi di linea.
Come richiedere il rimborso delle spese sostenute
Il bonus Patente è dedicato ai giovani fra i 18 ed i 35 anni e permette un rimborso delle spese fino ad un tetto di 2.500 euro.
Il costo per la patente CQC varia molto in base alla città in cui si vuole svolgere l’esame e parte dagli 850€ per la CQCP, raggiungendo anche i 4.000€ per la CQCM. Invece il costo per il rinnovo si aggira attorno ai 200/250€.
Per poter accedere al rimborso i richiedenti devono aver già sostenuto le spese per ottenere la patente e dovranno avere le ricevute che attestino le cifre pagate. Il rimborso sarà pari all’80% del totale e comunque non superiore ai 2.500 euro.
La domanda potrà essere fatta online attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile. Ulteriori dettagli verranno forniti nelle prossime comunicazioni da parte del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.