Merendine e biscotti nei supermercati, hanno testato tutto: la classifica che non ti aspetti
L’alimentazione sana è uno dei tanti fattori che porta a vivere una vita lunga e sana, tuttavia non sempre quel che viene acquistato apporta reali benefici all’organismo, anzi molti prodotti sono ricchi di zuccheri, additivi e conservanti.
Un nuovo test ha analizzato molte delle merendine presenti nei supermercati ed è stata stilata una classifica degli snack che sarebbe meglio evitare o limitare, soprattutto se vengono consumate abitualmente all’interno delle famiglie con bambini.
L’analisi francese sugli snack
La rivista francese dei consumatori, 60 Millions de Consommateurs, ha analizzato ben 24 merendine e biscotti, sia alla frutta che al cioccolato, così da individuare i prodotti con la maggior concentrazione di zuccheri, additivi e conservanti, che sarebbe meglio evitare se si vuole mantenere una dieta equilibrata e ricca di vitamine.
Lo studio è stato condotto mettendo a confronto i due dati principali che compongono un prodotto presente sugli scaffali del supermercato: i valori nutrizionali e la composizione.
I valori nutrizionali possono essere facilmente visionati generalmente nel retro della confezione è obbligatoria per legge e mette in evidenza com’è composto il prodotto, considerando le quantità di carboidrati, zuccheri, proteine, grassi, grassi saturi, fibre, sale e chilocalorie, oltre alle eventuali vitamine e sali minerali.
La composizione del prodotto comprende il tipo di zuccheri, l’elenco completo degli ingredienti ed il numero e la qualità degli additivi, messi in scala da 1 (nessun rischio) a 4 (tossico e/o allergenico).
Bisogna in più considerare che il fabbisogno dei bambini andrebbe soddisfatto da alimenti genuini, limitando la consumazione di merendine e biscotti confezionati. Le kcal medie giornaliere di cui han bisogno i bambini dai 5 ai 10 anni, secondo il SINU (Società Italiana Nutrizione Umana) sono:
- 5 anni, circa 980
- 6 anni, circa 1030
- 7 anni, circa 1100
- 8 anni, circa 1180
- 9 anni, circa 1260
- 10 anni, circa 1320.
I risultati, quali si salvano e quali sono bocciati
In merito all’elevata presenza di zuccheri la rivista dichiara: “Lo abbiamo misurato su 24 referenze: merendine ripiene o ricoperte di cioccolato o frutti rossi, e biscotti ricoperti di cioccolato. Risultato: consumando una porzione di 50 g (circa due biscotti), ingeriamo in media più di 14 g di zuccheri, ovvero il 30% del nostro fabbisogno giornaliero! – ed aggiunge – Sulla base delle valutazioni complessive della nostra classifica, alcuni prodotti sono decisamente da evitare. 17 su 24 scendono al di sotto della media di 10/20.”
I risultati quindi non sono dei migliori, considerando che sono pochissimi i prodotti che si salvano, tra cui i Gerblé cioccolato e noci, i Prince – Lu ed appena altri 5 prodotti. Tra i bocciati si possono trovare i Nutella Biscuits, gli Oreo ed i Milka Choco Moo.