Allarme wurstel e salmone: attenti al batterio Listeria, non perdona
Per evitare la Listeria, batterio che recentemente ha già portato alla morte di quattro persone, è possibile seguire semplici consigli: ecco quali.
Nelle ultime settimane sta crescendo in maniera importante il numero di malori e decessi legati alla listeria a causa del batterio contenuto in specifici alimenti. Vediamo i dettagli.
Allarme Listeria, il batterio pericoloso di salmone e wurstel
Dopo i wurstel, il cui consumo crudo ha causato casi di listeriosi, arriva un’allerta riguardo a confezioni di tramezzini al salmone e maionese del marchio «Allegri Sapori». L’azienda ha infatti disposto il richiamo dal mercato dei lotti del prodotto n. 22952 1 e n. 22952 2, segnalando – come si legge sul sito del ministero della Salute – di aver trovato la presenza di Listeria monocytogenes. Da qui la raccomandazione ai consumatori «di non consumare il prodotto, di riportarlo al punto vendita per rimborso o sostituzione entro il 10/10/2022».
A questo spiacevole evento si sono susseguiti i casi di meningite da listeria negli ultimi giorni, arrivando ad almeno 67 casi clinici e ben quattro decessi dallo scorso dicembre. Il batterio della listeria monocytogenes, causa della listeriosi, è un batterio che si può trovare nel suolo, nell’acqua e nella vegetazione, capace di contaminare anche gli alimenti come verdura, carne, pesce, latte, uova e tutti i derivati animali.
È proprio tramite questi alimenti che il batterio si trasmette all’uomo, anche nel caso di giovani e adulti sani che, però, raramente sviluppano una forma grave di malattia, a differenza di quei soggetti più fragili come gli anziani, le donne in gravidanza o i malati.
Come evitare di prendere il batterio: le precauzioni da mettere in atto
Per arginare il più possibile il rischio di infettarsi, il ministero della Salute ha invitato tutti i consumatori a consumare correttamente gli alimenti seguendo le modalità di preparazione e consumo del cibo e, nel caso specifico dei würstel, cuocendoli prima del consumo.
Ci sono quindi una serie di raccomandazioni che è consigliabile seguire:
- adottare le basilari regole igienico-sanitarie, come lavarsi spesso le mani, tenere puliti gli ambienti domestici, pulire spesso e volentieri le superfici e i materiali che vengono a contatto con gli alimenti;
- conservare in contenitori chiusi e in modo separato dagli altri, tutti gli alimenti crudi, cotti e pronti al consumo;
- seguire correttamente le indicazioni per la conservazione e la cottura degli alimenti così come indicati nell’etichetta;
- rispettare la temperatura di conservazione riportata nell’etichetta;
- preparare con poco anticipo gli alimenti da consumarsi previa cottura o, in alternativa, conservarli nel frigorifero o scaldarli prima di consumarli.