Allarme listeriosi: sicuri di aver sempre cucinato come si deve questo cibo?
Ogni giorno, magari senza saperlo, consumiamo alimenti potenzialmente contaminati dal batterio Listeria monocytogenes che causa la Listeriosi. Ma quali sono i cibi ad alto rischio?
La listeriosi è un’infezione causata dal consumo di alimenti contaminati dal batterio Listeria monocytogenes. Si tratta di una malattia relativamente rara, ma che può avere conseguenze molto gravi. Può portare a ospedalizzazione e mortalità, soprattutto, nelle fasce di popolazione più sensibili come anziani, donne in gravidanza, bambini e soggetti immunodepressi. Negli ultimi mesi, in diverse regioni italiane, si sono verificati casi frequenti di Listeriosi. Pertanto, il Ministero della Salute ha alzato il livello di allerta, soprattutto, per il consumo di wurstel. Tuttavia, sono diversi gli alimenti potenzialmente implicati in casi di listeriosi. Ecco a quali cibi fare attenzione.
Listeriosi alimentare: cos’è?
Abbiamo visto che si tratta di un’infezione alimentare causata dal batterio Listeria monocytogenes, un microorganismo ambientale che può contaminare gli alimenti in tutte le fasi della produzione. Dunque, dalla manipolazione e conservazione, a livello di distribuzione ma anche domestico. Pertanto, il rischio di contaminazione degli alimenti è piuttosto alto.
La listeriosi è considerata tra le più gravi malattie infettive a trasmissione alimentare non solo per la gravità dei sintomi che comporta (setticemia e meningite), ma anche per l’elevata percentuale di ospedalizzazione (oltre il 90%) e di mortalità (tra il 20 e il 30%).
In Italia, negli ultimi mesi si sono verificati diversi casi di infezione da Listeria, per cui, il Ministero della Salute ha alzato il livello di allerta. Del resto, sono diverse le tipologie di alimenti ad alto rischio. Vediamo a quali alimenti è opportuno prestare attenzione.
Listeriosi: alimenti ad alto rischio di contaminazione
Come abbiamo anticipato, sono diverse le tipologie di alimenti a rischio. Allora, a quali alimenti bisogna fare attenzione?
Gli alimenti a più alto rischio di infezione da listeriosi comprendono:
- Le carni crude o poco cotte
- I prodotti a base di carne in generale, in particolar modo i salumi freschi o poco stagionati
- Frutta e Verdure crude
- Latte non pastorizzato e i prodotti o i formaggi da esso derivati
- Pesce, soprattutto quello leggermente salati e affumicato come il salmone e la trota affumicati
Come ridurre il rischio di listeriosi?
Gli alimenti contaminati da microorganismi patogeni, non presentano alterazioni di colore, odore, aspetto o sapore, per cui, non è possibile riconoscerli. La migliore soluzione per abbassare il livello di rischio Listeriosi, è applicare scrupolosamente le generali norme igieniche previste per altre tossinfezioni alimentari. Dunque, igienizzare le mani, le superfici e i materiali che sono stati a contatto con gli alimenti. Adottare una corretta modalità di conservazione degli alimenti e cuocere bene gli alimenti.