Forno statico o ventilato: è il momento di scegliere quello che fa risparmiare di più
Il forno è uno di quegli elettrodomestici che viene quasi totalmente inutilizzato in estate per poi diventare onnipresente nei mesi freddi, per cuocere gli alimenti senza soffrire il calore. Le bollette previste per l’inverno però fanno venire qualche dubbio: cosa consuma meno, ventilato o statico?
Le ricette che hanno bisogno il forno sono tantissime, ognuna delle quali necessita di tempi e modalità di cotture differenti, tuttavia bisogna tenere d’occhio anche i consumi della luce, che si faranno sentire molto pesantemente nei prossimi mesi.
Forno statico o ventilato?
Nonostante il Governo abbia fatto il possibile per evitare i rincari delle bollette, erogando bonus ed aiuti economici, molte persone quest’anno si faranno qualche scrupolo in più quando arriverà il momento di accendere il forno per cuocere i propri pasti. I consumi degli elettrodomestici, che venivano pressoché ignorati negli anni passati, ora sono al centro dei pensieri delle famiglie in quanto un uso scorretto di un forno, di una lavatrice o di una lavastoviglie, potrebbero comportare costi aggiuntivi in bolletta.
Per fare un esempio, una cottura di un’ora a 200 gradi può arrivare a consumare 1,5kWh, un dato che andrebbe a pesare molto, specialmente se il forno venisse usato abitualmente per queste preparazioni. I nuovi forni elettrici hanno molte funzioni ma ce ne sono due che non possono mai mancare: la cottura statica e la cottura ventilata.
A parità di tempo e calore, è il forno ventilato a costare di meno a fine mese, in quanto il calore viene distribuito in maniera uniforme proprio grazie alla ventilazione, cuocendo i cibi in maniera ottimale. Non tutte le preparazioni però possono essere fatte con la funzione ventilata, quindi si è “obbligati” ad usare la modalità statica.
Come usare il forno per risparmiare
Utilizzare la funzione ventilata, per prodotti che richiedono una cottura statica, comporterebbe l’errata cottura dell’alimento e quindi un semplice spreco di energia e di cibo. La cottura statica è consigliata per tutti gli impasti che hanno bisogno di lievitare, come pizze, focacce, pane o dolci.
Il forno ventilato invece può essere usato per i piatti a base di carne, pesce e verdure, in quanto comporta una cottura leggermente più veloce ed uniforme. Acquistare forni di ultima generazione inoltre può aiutare molto sul punto di vista del risparmio, in quanto sono stati prodotti per avere un’efficienza molto alta, anche dal punto di vista energetico. Oltre alle funzioni statiche e ventilate, i fornetti elettrici più nuovi hanno anche programmi particolari per facilitare la cottura di qualsiasi tipo di cibo, ad esempio usando il vapore o selezionando la funzione girarrosto o ancora quella utile per il decongelamento rapido degli alimenti.