Se il tuo vicino non paga le bollette potresti ritrovarti al freddo, lo dice la Cassazione
Gli aumenti dei costi sono presenti ormai da diversi mesi e creano molti disagi alle persone, specialmente quelle più in difficoltà ed appartenenti alle fasce più deboli. Le famiglie che vivono in condominio, e non riescono a pagare gli aumenti di luce e gas, possono causare l’interruzione delle utenze per tutto il palazzo?
Esistono rischi concreti di blocco delle utenze laddove esiste anche solo un unico condomino che non paga le rate del condominio? La risposta sembrerebbe affermativa questo evento potrebbe avvenire solo in determinati casi che riguardano il tipo di contratto e di modalità di erogazione delle utenze.
Le utenze del condominio possono essere bloccate?
l’Italia sta subendo una delle più grandi crisi mai conosciute, aggravata anche dall’ aumento dei prezzi e delle utenze come luce, gas e acqua. Inoltre la carenza di materie prime, derivanti dalle zone interessate dalla guerra tra Russia e Ucraina, l’inflazione e la disoccupazione sempre crescente, stanno mettendo molte persone in gravi difficoltà, tanto da non riuscire sempre a pagare le nuove bollette. Che cosa succede se anche solo un condomino non paga le spese di condominio? Le utenze possono essere bloccate per tutti?
I disoccupati e le persone che vivono condizioni critiche di povertà sono molto numerose in Italia e sono anzi aumentate negli ultimi anni, partendo proprio dal periodo del lockdown, nel periodo Covid19, dove tantissime persone hanno perso il lavoro a causa delle chiusure delle attività. Da quel momento la situazione non è migliorata nonostante gli aiuti forniti dallo Stato in difesa degli italiani, comprendendo bonus, rimborsi ed altri aiuti economici.
Per conoscere la risposta alla domanda precedente bisogna distinguere che tipo di contratto e fornitura è presente nel condominio, che può essere autonomo (dove le persone pagano in autonomia le bollette delle utenze in base ai consumi) o centralizzato (che ha caratteristiche differenti, in quanto il condominio ha uno o più generatori che forniscono riscaldamento negli appartamenti).
Se l’inquilino salta il pagamento delle bollette in un condominio con riscaldamento di tipo centralizzato, c’è pericolo di blocco della fornitura tramite la chiusura dei contatori. Staccare il riscaldamento centralizzato è un diritto da esercitare anche nel caso in cui ci sia un regolamento comunale che lo vieta, almeno questo è quello che è stato stabilito una sentenza della Corte di Cassazione.
In caso di morosità il contratto di fornitura di ultima istanza entra in gioco ed il gestore si attiva per riscuotere il debito, con la possibilità di garantire la copertura del servizio per determinati volumi di gas. Il prezzo si basa su quelli presenti nel mercato tutelato ma può incrementare in quanto il costo finale dipende da tanti fattori.