L’inverno non spaventa nessuno grazie ai bonus per il riscaldamento fino al 110%
La necessità di scaldare gli ambienti domestici si sta facendo sempre più urgente e i limiti imposti dallo stato potrebbero lasciare molte persone al freddo, ma grazie a queste agevolazioni fiscali si potrà risparmiare su tanti sistemi di riscaldamento.
Bonus caldaia e pavimenti
I “cari” e vecchi termosifoni non sono l’unica via da usare per scaldare casa fino alla prossima primavera, infatti si possono sfruttare i bonus dedicati alle caldaie ed ai pavimenti, da utilizzare per riscaldarsi e risparmiare allo stesso tempo.
Il bonus caldaia, previsto per quest’anno e molto probabilmente anche per quello prossimo, consiste nella detrazione fiscale che va dal 50% al 65% in base ai lavori eseguiti e possono raggiungere anche il 110% se gli interventi rientrano nel bonus 110%, destinato alle ristrutturazioni delle proprie abitazioni.
Questi sconti comprendono le spese di montaggio e smontaggio della vecchia caldaia.
Per rientrare nei parametri corretti, che garantiscono l’accesso al bonus, bisognerà:
- acquistare una nuova caldaia senza valvole di classe A (per avere il 50%),
- acquistare una caldaia di classe A o superiore, con l’applicazione di valvole per il controllo del riscaldamento (per avere il 65%),
- sostituire la caldaia facendola rientrare nelle spese dei lavori previsti per il bonus 110%.
Sono oggetto di bonus anche le spese sostenute per la sostituzione di sistemi di condizionamento con alimentazione mediante caldaia a condensazione di classe pari o superiore ad A ed altre tipologie di sostituzioni, sia complete che parziali.
Per quanto riguarda i pavimenti invece, si può richiedere una detrazione fiscale del 65% solo però nel caso in cui venga allegata una certificazione tecnica di un esperto. Esiste anche un ultimo bonus del 50% che riguarda l’installazione di un sistema di riscaldamento che sfrutta il principio della radiazione di calore e con generatore per riqualificazione di un immobile, in cui si è obbligati a demolire il vecchio pavimento per sostituirlo completamente.

Bonus stufe a pellet e legno
Gli immobili già iscritti al catasto potranno avere un bonus del 65% fino ad un massimo di 30mila euro nel caso di interventi di riqualificazione energetica, oppure si potrà godere di un bonus del 50% della spesa nel caso di ristrutturazione edilizia, fino ad un massimo di 96mmila euro.
La stufa selezionata, per ottenere il bonus, deve avere un rendimento non inferiore al 70%.
Esistono quindi in totale 3 modi per ottenere gli incentivi dedicati alle stufe previsti per gli anni 2022 e 2023:
- Attraverso la dichiarazione dei redditi
- Attraverso la cessione del credito
- Attraverso l’uso dello sconto in fattura.