Novità Legge 104, ecco le proposte del nuovo governo
Il nuovo governo sta per essere reso ufficiale e nell’arco del prossimo anno saranno davvero tanti i cambiamenti previsti, specialmente per alcune tematiche che riguardano gli italiani in situazioni di difficoltà come i pensionati, i poveri e le persone affette da disabilità.
Una delle richieste fatte a gran voce dalle famiglie che devono assistere persone affette da disabilità è sicuramente lo snellimento delle procedure burocratiche relative alla Legge 104 ed il governo dovrà presto dare a tutti una risposta concreta.
Novità previste per la Legge 104
L’Italia è sicuramente in una situazione molto particolare, tra aumenti, inflazione, povertà e conseguenze della guerra tra Ucraina e Russia. Il nuovo Governo ha il compito arduo di ristabilire un po’ di serenità per la popolazione italiana e dovrà farlo ottemperando ai punti presenti nella proposta di governo e con l’attuazione delle tante riforme bloccate ormai da anni.
Oltre a tutto questo, si dovrà tenere in considerazione il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e delle nuove misure da includere nella Legge 104 e per l’accompagnamento, oltre alle pensioni di invalidità e le questioni legate ai permessi di assistenza.
Una delle prime modifiche da apportare in questo senso, comprenderà una semplificazione della procedura per l’ottenimento dei sostegni della Legge 104, che ora è molto lunga e per niente efficace.
Dal prossimo anno sarà inoltre possibile ottenere i permessi tra più persone del nucleo familiare, eliminando l’ultimo paletto che garantiva ad un’unica persona la possibilità di assistere una persona affetta da disabilità.
Oltre ai genitori quindi, più di una persona potrà godere dei giorni di permesso pagati (non in modo cumulativo), purché si faccia richiesta sul sito dell’INPS, tramite la compilazione dell’apposito modulo.
L’aumento degli assegni
Gli assegni relativi alle pensioni di invalidità saranno i prossimi ad essere presi sotto esame in quanto secondo la Consulta (ed i tanti beneficiari degli assegni) gli importi attuali non sono sufficienti a garantire una vita dignitosa.
Ad oggi le somme che i disabili percepiscono per ogni prestazione assistenziale sono:
- 291,98 euro al mese pensione di invalidità;
- assegno mensile di invalidità;
- 525,17 euro al mese indennità di accompagnamento;
- 291,98 euro al mese indennità di frequenza;
- 215,35 euro al mese assegno invalidità ciechi parziali;
- 315,45 euro al mese assegno invalidità ciechi totali.
Gli importi attuali, presenti nella lista, non tengono conto degli aumenti dell’inflazione che hanno anche superato le previsioni di inizio anno, raggiungendo l’8% in Agosto. Durante quest’anno quindi dovranno essere necessariamente ricalibrati per renderli sufficienti alle famiglie per garantire una vita almeno dignitosa.