Soldi per autonomi e professionisti: 350 euro con un occhio all’Isee
Bonus di 350 euro ad autonomi e liberi professionisti ma con dei limiti di reddito. Il nuovo Bonus ha queste caratteristiche.
Grazie al Decreto Aiuti ter alcuni lavoratori autonomi e Partite IVA potranno ottenere un Bonus di 350 euro anziché di 200. Vediamo nel dettaglio.
Nuovo Bonus per Partite Iva e professionisti: 350 euro, ma con limiti di reddito
il Governo ha stanziato nuove risorse. Ad ottenere il Bonus rafforzato sono però solo coloro che hanno dichiarato un reddito inferiore a 20.000 euro per il 2021. In presenza del requisito di reddito indicato, le suddette categorie potranno portare il Bonus da 200 a 350 euro. Ma vediamo, più nello specifico, cosa cambia con il Decreto Aiuti ter. Soffermiamoci poi su quali sono i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che avranno diritto all’aumento.
Il Decreto Aiuti è stato il primo a prevedere un Bonus per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. A tal proposito, ha istituito un fondo di 500 milioni di euro. Poi, si è rimandato ad un decreto attuativo del Ministero del Lavoro il compito di definirne requisiti e importi.
Questo però ha subito ritardi a causa della scarsezza delle risorse a disposizione, insufficienti a coprire il numero degli aventi diritto. Così, con il Decreto Aiuti bis, c’è stato un ulteriore stanziamento di 100 milioni di euro. Da qui il Bonus 200 euro, destinato a coloro che avessero percepito un reddito entro i 35.000 euro per il 2021.
Ad oggi però il decreto attuato non è ancora disponibile. Inoltre potrebbero spettare 350 euro ad autonomi e liberi professionisti perché nel frattempo, nella bozza del terzo Decreto Aiuti ter, è arrivato l’ulteriore Bonus di 150 euro. A condizione che abbiano dichiarato meno di 20.000 euro. Ciò significa che il Bonus per queste categorie si dividerà in due tipi di benefici.
Il Nuovo Bonus da 350 euro per liberi professionisti e partite Iva, ma ci sono dei limiti
Il fondo stanziato per le categorie di autonomi e professionisti è stato incrementato di ulteriori 421,5 milioni di euro rispetto a quelli già stanziati dal Decreto Aiuti bis. Quindi l’ammontare del Bonus sarà diverso a seconda del reddito dichiarato, cioè:
- per chi nel 2021 ha percepito un reddito inferiore a 20.000 euro sarà di 350 euro, cioè 150 euro + 200 euro;
- invece per chi nel 2021 ha avuto un reddito superiore a 20.000 euro, ma inferiore a 35.000 euro, vi sarà il classico Bonus 200 euro.
A questo punto resta solo da attendere il decreto attuativo che dovrà essere pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale. Per poter presentare la domanda, occorrerà autocertificare il valore del reddito percepito e l’importo accreditato sarà totalmente privo di tassazione.