Riscaldamento, il dubbio: meglio gas o pompa di calore? Pro e contro
Riscaldamento a gas o pompa di calore? In vista degli ulteriori aumenti in bolletta, molti si chiedono quale possa essere la soluzione migliore per la propria abitazione. Facciamo il punto della situazione.
L’inverno è alle porte e gli ulteriori aumenti in bolletta, pure! Per cui, molte famiglie sono alla ricerca di soluzioni per il riscaldamento della propria abitazione senza subire un vero e proprio salasso. Del resto, quando si parla di riscaldamento uno dei primi pensieri è proprio il costo in bolletta della soluzione che si va a scegliere. Con l’intento di schiarire un po’ le idee, oggi, metteremo a confronto due dei sistemi di riscaldamento più diffusi nella case degli italiani: la caldaia a gas e la pompa di calore.
Riscaldamento a gas vs pompa di calore: le differenze
Iniziamo dicendo che, lo scopo di entrambi i dispositivi è esattamente lo stesso, ma con un principio di funzionamento totalmente diverso. Infatti, la principale differenza tra una caldaia a gas e una pompa di calore sta proprio nelle risorse energetiche utilizzate e il modo in cui i due impianti generano calore.
Infatti, mentre la caldaia a gas genera calore attraverso la combustione del GPL, la pompa di calore preleva l’energia necessaria da una fonte naturale esterna come aria, acqua o energia geotermica.
Caldaia a gas: pro e contro
Tra i principali vantaggi di una caldaia a GPL, c’è decisamente il costo di acquisto e di installazione dell’impianto. Infatti, i costi da sostenere sono minori rispetto ad una pompa di calore. In più, la caldaia a gas, al contrario della pompa di calore, non risente delle temperature esterne e mantiene un’efficienza costante anche con i climi invernali più rigidi. Tuttavia, questo sistema di riscaldamento presenta lo svantaggio di sfruttare combustibile fossile proveniente da fonti non rinnovabili e rilascia fumi di scarico nocivi.
Pompa di calore: pro e contro
A differenza delle caldaie GPL, le pompe di calore sono più amiche dell’ambiente e, per generare calore, utilizzano fonti energetiche naturali come acqua, aria o energia geotermica. Purtroppo, però, l’efficienza di una pompa di calore risente molto delle temperature esterne e diminuisce al calare delle temperature. Dunque, è fortemente sconsigliata nei luoghi con temperature particolarmente rigide come, ad esempio, i luoghi montani. In più, l’acquisto e l’installazione di una pompa a calore richiede uno sforzo economico maggiore rispetto al riscaldamento a gas, ma ha decisamente consumi minori sul lungo termine.
Caldaia a gas o pompa di calore: quale scegliere?
Per poter scegliere il sistema di riscaldamento più adatto alle proprie esigenze, è necessario tenere in considerazione principalmente il clima del luogo in cui si vive. Come, abbiamo già detto, la pompa di calore non è consigliabile per zone di montagna dove le temperature sono particolarmente basse. Tuttavia, potrebbe risultare una scelta vincente nelle regioni con temperature più miti.
Ad ogni modo, un pensierino potrebbe essere rivolto anche all’impianto ibrido, ovvero che attinge ad entrambe le tecnologie. Il sistema ibrido, è quello che riesce a garantire i migliori vantaggi, sia in termini di risparmio che di efficienza costante.