Bollette luce alle stelle: a fermarle ci pensa l’Arera, ma non salva tutti
Le minacce di rincari su bollette relative alle utenze acqua, luce e gas preoccupano davvero tutti, l’Arera però in via del tutto eccezionale blocca gli aumenti tutelando le famiglie più fragili.
L’Italia si trova in una situazione piuttosto critica da ormai molti mesi e con l’avvicinarsi dell’inverno cominciano ad essere più vicine anche le tanto temute bollette di gas, luce ed acqua che secondo le stime sarebbero raddoppiate in un breve periodo.
L’aumento dei prezzi del gas in Italia
Il gas, materia prima utilizzata in ogni settore per svolgere una quasi infinita lista di attività, ha subito forti rincari dovuti ai blocchi delle forniture che dovevano arrivare dalle zone ora colpite dalla guerra tra Russia e Ucraina. L’inflazione poi, che ha raggiunto livelli incredibilmente alti già nel mese di Agosto, toccando il +8%, non ha fatto altro che peggiorare la situazione per tutte quelle fasce di italiani a rischio povertà.
Secondo le stime proprio a causa di queste condizioni, le bollette della luce e del gas sarebbero arrivare a costare il doppio di quanto le persone abbiano speso l’anno precedente, nonostante i cambi di abitudine ed i provvedimenti imposti dal governo che regolano l’uso dei riscaldamenti dentro gli edifici pubblici e privati.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), che è un’autorità amministrativa indipendente della Repubblica Italiana, ha ritenuto necessario un interventi straordinario per salvaguardare le famiglie che hanno contratti basati sul mercato tutelato.
L’intervento dell’Arera
L’Arera, tramite un intervento eccezionale, ha limitato l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie che sfruttano i vantaggi del mercato tutelato. Gli aumenti previsti per le bollette sfioreranno +60%, riuscendo però ad evitare il raddoppio.
Come è riuscita l’Arera a bloccare i rincari?
Considerando i gravi problemi legati ai prezzi ed alla disponibilità del gas, che hanno causato nei governi una forte preoccupazione, nonostante i vari bonus destinati a lavoratori, pensionati, disoccupati, ed in generale tutte le famiglie ed individui a rischio povertà. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha deciso di posticipare il necessario recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati a causa degli aumenti.
Il direttore della Divisione Energia di Arera, Massimo Ricci, intervenendo all’Italian Energy Summit del Sole 24 Ore, ha affermato: “Sono in arrivo “prezzi mai visti prima” per la bolletta elettrica degli italiani. “, proprio riguardo l’aggiornamento del prezzo dell’elettricità per il mercato tutelato. Infine aggiunge: “Indipendente dalla percentuale di aumento, è una percentuale che si applica su prezzi già molto alti e quindi si arriva a prezzi mai visti prima. I prezzi del prossimo trimestre purtroppo ci ricorderanno che viviamo ancora in una fase emergenziale”.