Tonno in scatola, non è tutto oro quello che luccica: cosa può esserci al suo interno
Mangiare pesce fa bene alla nostra salute. Eppure, a quanto pare, non sempre è così! Sembra proprio che il tonno in scatola non sia un alimento poi così salubre. Ecco cosa può esserci al suo interno.
Secondo alcune ricerche, il tonno in scatola che finisce sulle nostre tavole non è davvero sicuro per la nostra salute. Pare proprio, che la qualità di questi pesci sia fortemente compromessa dalla contaminazione in particolare da metilmercurio, una forma di metallo tra le più tossiche per la salute dell’uomo. Dunque, consumare tonno in scatola rappresenta un rischio? Facciamo il punto della situazione.
Consumo di tonno in scatola: quali rischi comporta per la salute?
Capita che per apportare al nostro organismo proteine, acidi grassi e vitamina B, in modo pratico e veloce, si scelga di consumare tonno in scatola. A tal proposito, è bene sapere che spesso il tonno in scatola rappresenta purtroppo, anche una fonte di componenti tossici. Come ad esempio il mercurio, per il nostro organismo.
Il tonno può arrivare a contenere concentrazioni di mercurio fino a 10 mila volte superiore rispetto all’habitat in cui vive. Questo accade, perché si tratta di un pesce di grandi dimensioni che si nutre di pesci più piccoli già carichi di questo metallo pesante, aumentando le probabilità di ingerire componenti tossici. Primo tra tutti il mercurio. Ma è possibile trovare anche tracce di piombo o bisfenolo A.
Tutti questi componenti tossici, presenti nel tonno, possono rappresentare un serio rischio per la salute dell’essere umano. In particolare, una volta assunto, il mercurio può agire come neurotossina e interferire con il cervello e il sistema nervoso. Essendo una neurotossina, è consigliato non eccedere nel consumo di tonno in scatola. Indicativamente è opportuno non superare le due o tre porzioni a settimana. In particolare, nel caso di donne in gravidanza o in allattamento e bimbi piccoli è opportuno evitare il consumo eccessivo e, nel caso, prediligere pesce fresco.
È opportuno sapere che…
Come abbiamo già detto, il tonno in scatola ha livelli relativamente alti di mercurio e altri componenti tossici. Per cui, consumare tonno in scatola in grandi quantità, potrebbe diventare dannoso per l’organismo umano.
In più, è anche una scelta poco sostenibile dal punto di vista ambientale. Il tonno è un esemplare di pesce in via di estinzione, ed in quanto tale, andrebbe tutelato. In più, le tecniche di pesca utilizzate per questo animale sono particolarmente inquinanti e molto dannose per l’ambiente marino.