Pressione bassa, il cibo che ti aiuta a non… svenire!
Nonostante ormai sia finita la stagione estiva, la pressione bassa può continuare a creare fastidi a molte persone. Giramenti di testa, nausea, stanchezza e vertigini però possono essere contrastati anche da un’alimentazione corretta, ecco quali sono gli alimenti che fanno stare meglio.
Tantissime persone che soffrono di pressione bassa vedono aumentare i sintomi in estate, quando le temperature sono alte ed il clima è afoso. Durante i periodi invernali però i disagi potrebbero non sparire, quindi è bene usare ogni mezzo per migliorare la propria condizione di salute, a partire dall’alimentazione.
Cos’è la pressione bassa e cosa causa
La pressione bassa è una condizione fisiologica che consiste in una pressione arteriosa inferiore 90 60 mm hg. Causa di capogiri, nausea, vertigini, mal di testa, stanchezza eccessiva, cefalea e svenimenti. Nei casi peggiori si può arrivare anche a febbre e accelerazione del battito cardiaco.
I soggetti più colpiti sono gli anziani, i bambini e le donne in gravidanza o in allattamento e durante il ciclo mestruale. L’estate ed altre condizioni h patologie potrebbero aumentare gli effetti negativi percepiti.
Durante la stagione calda è importante non uscire durante le ore comprese nella fascia 12 17 e bere molta acqua, in modo tale da idratare il corpo ed evitare che i sintomi si aggravino. Bisogna fare del tutto, quindi, per evitare che l’organismo perda, attraverso la sudorazione, elementi importanti per l’organismo come i sali minerali e le vitamine.
I migliori alimenti per alleviare i sintomi
L’alimentazione è molto importante soprattutto per i soggetti che rischiano di avere questa condizione perché attraverso la l’introduzione alcuni cibi si possono gestire meglio i disagi causati dalla pressione bassa.
Gli alimenti da prediligere sono quelli freschi, naturali e pieni di vitamine e sali minerali. Possono essere inclusi quindi piatti unici, insalate a foglia larga macedonie ma non solo. Nella lista di alimenti consigliati compaiono anche
- la banana ricca di potassio
- la frutta secca fonte di magnesio
- i cereali integrali per le vitamina D e C, soprattutto durante il ciclo mestruale
- il melograno, fonte vitamina A B e C
- la barbabietola, grande fonte di energia
- il cioccolato fondente che è un energizzante
- la liquirizia, meglio quella pura dato che alza la pressione sanguigna
- i frullati e centrifughe a base di frutta di stagione, che se consumati poco dopo averli preparati possono apportare all’organismo tantissime vitamine.
Per chi soffre di pressione bassa è importante anche non bere caffè, tè ed altre bevande calde, perché dilatano i vasi sanguigni così come anche gli alcolici. L’assunzione di queste bevande quindi potrebbero all’effetto opposto.
Infine, i soggetti che soffrono pressione bassa dovrebbero evitare le porzioni abbondanti e dilazionare gli spuntini durante la giornata, così da apportare le energie all’organismo in maniera equilibrata.