Pensioni ottobre, novembre e dicembre: c’è da sorridere
Ottime notizie per i pensionati italiani, da ottobre iniziano gradualmente ad aumentare le pensioni. Ecco chi sono i fortunati e a quanto ammonta l’importo per i mesi di ottobre, novembre e dicembre.
Proprio come previsto dal decreto Aiuti bis, dal mese di ottobre 2022, gli assegni pensionistici saranno un po’ più ricchi. Infatti, negli ultimi mesi dell’anno, le pensioni saranno aumentate del 2% sul totale percepito. Un incremento che non si fermerà solo al prossimo mese, ma continuerà fino al prossimo dicembre 2022. Tuttavia, gli aumenti dei prossimi mesi, non interesseranno tutti i pensionati ma solo alcune categorie. Vediamo cosa prevede il nuovo provvedimento e chi sono i pensionati baciati dalla fortuna.
Aumenti pensioni ottobre, novembre e dicembre: a chi sono rivolti?
Per effetto del decreto Aiuti bis, gli importi delle pensioni minime aumenteranno da qui alla fine dell’anno. Dunque, a partire da ottobre, tutti i pensionati con redditi fino a 35 mila euro, riceveranno un aumento pari al 2% sul totale percepito.
Il provvedimento, ha l’intento di proteggere il potere d’acquisto delle pensioni, mettendole al riparo, dall’erosione dovuta all’inflazione. Il mese prossimo, quindi, sui cedolini fino a 2.692 euro lordi, arriverà un aumento del 2%, calcolato in base alle risultanze dell’inflazione dei primi sei mesi dell’anno. Si tratta di una sorta di acconto al definitivo adeguamento delle pensioni, previsto a gennaio 2023. Ad ogni modo, la maggiorazione, applicata per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre, andrà dai 10 ai 50 euro circa al mese.
Pensioni: le novità di novembre
Un ulteriore aumento è previsto a novembre. Il decreto Aiuti bis ha deciso, infatti, di anticipare a novembre il conguaglio della rivalutazione attuata a gennaio 2022. L’INPS ha aumentato le pensioni di un tasso provvisorio dell’1,7%, ma in realtà quello definitivo è stato dell’1,9%. Per cui, si tratta di recuperare una rivalutazione dello 0,2% dal 1° gennaio 2022 al 30 settembre 2022.
Sempre nel mese di novembre, è prevista l’erogazione del bonus una tantum da 150 euro introdotto dal Decreto Aiuti Ter. Il bonus sarà erogato sugli assegni dei pensionati con redditi 2021, fino a 20 mila euro lordi.
Pensioni: la tredicesima di dicembre e gli aumenti di gennaio
A dicembre arriva la tanto attesa tredicesima, che per quest’anno sarà più pesante, perché vi si rifletteranno gli aumenti dei due mesi precedenti. Ovvero, a chi ha una pensione fino a 2.692 euro lordi, spetterà un aumento del 2% dell’importo della tredicesima. Inoltre, nei casi in cui l’assegno è inferiore al trattamento minimo di 6.816,55, alla tredicesima si aggiungerà un bonus da 154,94 euro. L’ incentivo, riguarderà anche chi ha un reddito compreso tra i 6.816,55 euro e 6.971,49. In questi casi, sarà erogato un bonus corrispondente alla differenza tra il reddito percepito e la soglia di 6.971,49 euro.
Infine, a gennaio scatterà la piena rivalutazione della pensione per tutti, quindi, anche coloro che ricevono un cedolino superiore a 2.692 euro. Secondo le stime, la quota dovrebbe superare di poco l’8%.