Tasse e multe, incredibile ma vero: in questi casi non devi pagarle
L’Italia è ormai da anni in una situazione economica davvero critica e l’arrivo di un’eventuale cartella esattoriale potrebbe mettere in crisi qualsiasi famiglia. Non tutti sanno però che ci sono casi in cui le multe non vanno pagate.
Evitare di pagare una cartella esattoriale proveniente dall’Agenzia delle Entrate si può, ma per evitare di incorrere in ulteriori solleciti e multe bisogna conoscere le condizioni nelle quali la richiesta di pagamento diventa nulla.
Come sapere quando non devi pagare
L’Agenzia delle Entrate è un’agenzia fiscale che si occupa di funzioni relative ad accertamenti, controlli fiscali e gestione dei tributi. Nel momento in cui l’agenzia prende visione di un comportamento sospetto o di un mancato pagamento, ha il compito di contattare la persona interessata per pretendere la somma corrispondente al mancato pagamento, più eventuali multe.
I processi interni dell’agenzia sono ormai tutti automatizzati e può capitare che vengano a crearsi degli errori di calcolo o di altra natura. Nel momento in cui si riceve una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate bisogna controllare bene tutti i dati e le modalità con cui siamo stati contattati.
Nel caso in cui si riscontra un’anomalia in una di queste opzioni si può ritenere la richiesta di pagamento come nulla, senza incorrere in provvedimenti ulteriori.
l’Agenzia delle Entrate può contattare le persone in ritardo con i pagamenti, o con situazioni sospette, tramite PEC o con raccomandata tramite posta tradizionale. La PEC ha la stessa valenza di una raccomandata tradizionale in quanto l’agenzia può vedere se la mail è stata visionata.
L’Agenzia deve tuttavia fare affidamento ad indirizzi PEC presenti nel nei registri pubblici, quindi se notiamo che la multa è stata ricevuta in un indirizzo mail diverso possiamo ritenere l’atto come nullo in quanto non c’è corrispondenza con i registri.
Come annullare il pagamento
Una volta accertati della presenza di errori basta rivolgersi ad un Giudice di Pace per far valere i propri diritti e cancellare definitivamente la cartella esattoriale che ci è stata inviata.
Ovviamente nel caso in cui la multa o l’altra esattoriale sia valida è dovere del cittadino provvedere al pagamento immediato della somma comunicata, per evitare di incrementare ulteriormente l’evasione fiscale che in Italia ammonta ad oltre 203 miliardi di euro.
In caso di irregolarità da parte dell’Agenzia delle Entrate però, sarà diritto del cittadino avvalersi della presenza di un Giudice di Pace a cui comunicare tutta la situazione ed aspettare che provveda all’annullamento della cartella esattoriale.
Nonostante gli errori siano molto rari, può comunque capitare di essere vittime di un malfunzionamento delle operazioni automatizzate. Riconoscere queste situazioni in tempo può fare risparmiare molti soldi alla famiglia già in difficoltà.