Nuovo Bonus da 150 euro: chi può richiederlo e quando arriva
Buone notizie per tutti, è in arrivo a Novembre un nuovo bonus di 150 euro per tantissimi italiani, lavoratori e non. Il sussidio presente nel dl Aiuti-ter ha l’obiettivo di contrastare il caro bollette. Attenzione però, tetto del reddito è stato abbassato da 35.000 a 25.000.
La crisi in Italiana sembra non volersi arrestare, aggravata anzi dagli scontri tra Ucraina e Russia, la mancanza di gas e l’aumento del costo dei beni di consumo. Anche l’inflazione che ha raggiunto massimi storici ad Agosto, toccando il +8% mantiene il suo trend in aumento. Lo Stato però continua a stanziare aiuti tramite bonus e premi.
A chi spetta il bonus
Il bonus da 150 euro presente nel dl Aiuti-ter è un unico assegno a favore dei lavoratori italiani e sembra destinato a circa 22 milioni di persone. Proprio come l’aiuto precedente di 200 euro questo assegno serve ad alleggerire le spese delle famiglie per far fronte ai rincari del costo della vita.
Ecco chi riceverà il bonus di Novembre:
- Lavoratori dipendenti
- Pensionati
- Colf
- Disoccupati
- co.co.co
- Dottorandi
- Assegnisti
- Percettori del reddito di cittadinanza
- Autonomi senza partita IVA
- Autonomi
A differenza dell’aiuto da 200 euro che era destinato a persone con un reddito massimo di 35mila euro, questo bonus è unicamente per i lavoratori che guadagnano fino a 20mila euro l’anno.
Come richiederlo
Non per tutte le categorie servirà una richiesta, infatti il bonus (previsto una tantum) potrebbe già comparire in automatico nelle pensioni e nelle buste paga.
I lavoratori dipendenti percepiranno i 150 euro direttamente nella busta paga di Novembre ed il bonus non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile e non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali.
Anche i pensionati riceveranno l’indennità in automatico dall’INPS, l’importante è che si abbia la residenza in Italia e si sia titolari di uno o più trattamenti pensionistici.
I co.co.co, assegnisti e dottorandi hanno bisogno di compilare la domanda, inoltre non devono essere titolari del bonus 200 euro, non devono essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie e devono aver lavorato almeno 50 giorni nel 2021. Il bonus sarà automatico solo per gli stagionali del turismo, terme, spettacolo e sport già beneficiari dell’indennità Covid.
Le famiglie che percepiscono il reddito di cittadinanza e gli autonomi senza partita IVA riceveranno il bonus di 150 euro, mentre per gli autonomi il processo è leggermente diverso. I lavoratori non dipendenti riceveranno il bonus da 200 euro e quello da 150 insieme, a patto che nel 2021 abbiano ricevuto un reddito complessivo fino a 20.000 euro. I lavoratori autonomi non hanno ancora ricevuto il precedente sostegno, che prevedeva un tetto di reddito da 35mila euro, infatti sono ancora in attesa della pubblicazione in Gazzetta del decreto che renderà possibile fare domanda per l’assegno.