Bollo auto 2022, la scadenza: come evitare di pagarlo di più
Il bollo auto è il tributo regionale che tutti i proprietari di un veicolo sono tenuti a versare ogni anno. Il mancato versamento dell’imposta comporta importanti sanzioni. Ecco quando scade e come evitare di pagarlo di più.
Chi possiede un’automobile, una moto o anche un camion, è tenuto a versare alla Regione in cui si ha la residenza, la tassa che grava sui mezzi di trasporto, anche se non utilizza il mezzo. Proprio come ogni tributo, è ha una scadenza di pagamento ed il mancato versamento, può far scattare l’emissione di cartelle esattoriali. Ma quando scade il bollo auto 2022? E cosa fare per evitare di pagarlo di più?
Quando scade il bollo auto 2022?
Come abbiamo anticipato, il bollo auto è un tributo con scadenza annuale e deve essere corrisposto entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.
Bollo auto: quanto costa e come evitare di pagarlo di più
L’importo da corrispondere non è uguale per tutti ma dipende da diversi fattori:
- dalla potenza del veicolo,
- dal suo impatto ambientale
- dalla Regione di appartenenza.
Ad ogni modo, l’Automobile Club d’Italia (ACI) e l’Agenzia delle Entrate offrono entrambe un valido servizio di calcolo sui rispettivi siti istituzionali.
Per evitare di pagare la tassa di circolazione con maggiorazioni, è necessario corrispondere il tributo entro e non oltre la fine del mese successivo alla scadenza. Questo significa che, se il bollo auto è scaduto o scadrà nel corrente mese di settembre, allora bisognerà pagare entro e non oltre il 31 ottobre 2022.
Viceversa, se il bollo dovesse essere pagato dopo la scadenza del termine previsto, all’importo originario andranno aggiunte le sanzioni e gli interessi specificati dalla legge. Dunque, l’importo sale sempre di più con il passare del tempo.
Dove pagare il bollo?
Esistono diversi canali, sia fisici che online, attraverso i quali è possibile pagare la tassa automobilistica e “mettersi in regola”:
- ACI
- Poste
- Tabaccheria
Inoltre, il bollo auto si può pagare comodamente a casa, dal sito internet di Poste Italiane oppure attraverso la propria banca se si ha a disposizione il servizio di home banking o di mobile banking.
Bollo auto: attenzione alle riduzioni ed alle esenzioni
Nel caso in cui si tratti del primo bollo da pagare, è consigliato consultare prima il sito della propria Regione per verificare se, eventualmente, si rientra nei casi di esenzione o di riduzione. Ad esempio, ci si potrebbe informare nel caso di auto nuova 100% elettrica o, comunque, ad alimentazione ibrida. Così come sono esonerati dal pagamento del bollo auto, i titolari di Legge 104.