Legge 104, agevolazioni fiscali per strumenti tecnologici: è tutto vero
La legge 104 consente alle persone disabili di ottenere agevolazioni fiscali per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici.
Sono infatti previsti una detrazione Irpef del 19% e l’Iva agevolata al 4%, invece che al 22% per apparecchiature che abbiano queste finalità.
Legge 104, agevolazioni fiscali su strumenti elettronici, iva quasi azzerata
Comprende tutti quegli strumenti che possano facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione e alla cultura, nonché assistere la riabilitazione delle persone con menomazioni permanenti di tipo motorio, uditivo, visivo oppure del linguaggio. Tra queste elenchiamo, ad esempio, modem, computer, telefono a viva voce.
L’acquisto di una TV può rientrare tra le spese agevolabili, a patto che la documentazione attestante la disabilità riporti la presenza dei requisiti per ottenere i benefici fiscali, otre al collegamento funzionale tra la menomazione e la necessità del sussidio tecnico e informatico. In merito alle certificazioni da presentare c’è stato un recente chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Quale documentazione bisogna dimostrare per ottenere l’agevolazione?
Per poter ottenere l’IVA agevolata al 4% la persona con disabilità deve presentare, al momento dell’acquisto dei sussidi tecnici e informatici, una documentazione idonea.
L’articolo 1 del dm 7 aprile 2021 ha modificato l’articolo 2, comma 2 del dm 14 marzo 1998, stabilendo che debba essere prodotta una copia del certificato attestante l’invalidità funzionale permanente rilasciato dall’azienda sanitaria locale competente o dalla commissione medica integrata.
Il comma 2-bis ha stabilito inoltre che, nel caso in cui dai certificati in possesso della persona con disabilità non sia indicato il collegamento funzionale tra menomazione e sussidio tecnico-informatico, allora c’è la possibilità di integrarli da un’attestazione del medico curante.
Questo certificato, però, può essere rilasciato solo per acquisti successivi rispetto all’entrata in vigore di questa opportunità, quindi dal 4 maggio 2021. Tutti quelli precedenti devono invece avere un’attestazione del medico specialista.
Legge 104, precisazioni sulla procedura dell’agevolazione
Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, mentre la documentazione rilasciata dalle commissioni mediche integrate riportano l’esistenza dei requisiti necessari per ottenere le agevolazioni fiscali legate alla legge 104, questo non succede nei certificati Asl, che quindi vanno completati con l’attestazione del medico curante. Solo però per gli acquisti dei sussidi e dei dispositivi effettuati in data successiva all’entrata in vigore del comma 2-bis.
L’Agenzia ha inoltre sottolineato che queste certificazioni mediche non hanno limiti temporali di scadenza.
Bisogna sempre controllare se i certificati riguardanti l’invalidità sono stati emessi prima delle modifiche apportate all’articolo 2 del d.m. 14 marzo 1998, o bisogna integrarli con un’attestazione del medico curante.