Pneumatici auto, attenti a novembre: non ci saranno sconti
Tenendo conto di 2 cambi di gomme all’anno e considerando una durata media di circa 45mila chilometri, la spesa complessiva per gli pneumatici nel ciclo di vita di un’auto può essere alta. Come risparmiare sul cambio gomme, alcuni consigli.
Le spese legate al mantenimento di un automobile possono pesare sul portafogli, come possiamo risparmiare? alcune dritte nell’articolo
Attenzione agli pneumatici auto: costi alti a novembre
Più nello specifico per il 2021-2022, il 15 novembre 2021 era stato posto come data ultima per il montaggio delle gomme invernali, mentre il 15 aprile 2022 è la data fissata per il ritorno alle estive.
Chi opta però per delle gomme all-season omologate, può mantenere lo stesso treno di pneumatici per tutto l’anno senza temere delle multe. Ma attenzione perché le gomme 4 stagioni, se vanno bene a qualsiasi temperatura, non eccellono né d’estate né d’inverno.
Non possono cioè garantire la tenuta delle gomme invernali su neve e ghiaccio. Ecco allora che l’opzione gomme 4 stagioni è consigliata solo per chi non si muove spesso su fondi ghiacciati, e che è sempre pronto a montare le catene da neve in caso di bisogno.
E ancora, non bisogna dimenticare che montare le gomme all-season non significa sempre non dover toccare gli pneumatici fino a quando saranno buoni: il consiglio di molti gommisti e produttori è infatti ancora oggi quello di invertire le gomme ogni 10mila chilometri.
Come risparmiare sul cambio gomme? i consigli
Il primo modo per risparmiare sul cambio gomme è quello di avere sott’occhio un significativo numero di offerte tra le quali scegliere, valutando quindi differenti prezzi. È necessario distinguere tra il costo di acquisto delle gomme e il costo di montaggio da parte del gommista, che di solito si aggira tra i 10 e i 20 euro per gomma.
Per quanto riguarda la seconda pratica, si potrebbe risparmiare montando da sé le gomme, avendo però la certezza di usare gli strumenti giusti per un fissaggio perfetto, partendo da una chiave dinamometrica.
Per quanto riguarda la prima voce, ovvero il costo di acquisto degli pneumatici, il discorso è più complesso. Le gomme delle marche più conosciute, come Pirelli, Bridgestone, Continental, Goodyear e Michelin, presentano prezzi decisamente maggiori, ma garantiscono durata e performance superiori.
Ci sono anche pneumatici di marche con resistenze leggermente minori, con le quali è possibile risparmiare anche più di 100 o 200 euro complessivi.
I pneumatici usati potrebbero essere la soluzione per risparmiare
Per risparmiare sul cambio gomme, si potrebbe guardare al mercato dell’usato. Con un po’ di fortuna si potrebbero trovare delle gomme usate adatte alla propria automobile. In linea generale si tratta di pneumatici usati poco e ancora in buono stato, smontati da veicoli incidentati o rottamati.
È possibile acquistare delle gomme usate direttamente da privati, attraverso i diversi portali di annunci, o su dei marketplace dedicati. Nel primo caso sarà necessario verificare personalmente le condizioni effettive delle gomme; nel secondo caso si potrà contare invece su un controllo preliminare professionale da parte dei gestori del portale.
Nel valutare delle gomme usate è bene tenere in considerazione l’usura del battistrada, le condizioni delle spalle e anche l’anno di produzione.