Conto corrente di vecchia data? Ti conviene fare questo controllo
La fedeltà del cliente verso la banca viene ripagata con costi maggiori: scopri se conviene cambiare banca in base al tuo conto corrente vecchio.
Sapevi che più il tuo conto corrente è vecchio più c’è la possibilità di ottenere offerte convenienti per le tue finanze? Controllare è semplice e veloce e richiede solo qualche minuto di impegno per capire se conviene cambiare bianca rispetto a ciò che ci viene proposto in quella attuale.
In una recente ricerca della Banca d’Italia emerge quanto costi al cliente la fedeltà verso la propria banca di riferimento. I risultati ci mostrano quanto possa risultare conveniente cambiare banca. Le ragioni possono essere diverse: pensiamo ai costi troppo alti, agli scarsi servizi offerti e alle proposte in arrivo da altre banche. Come deve muoversi chi decide di cambiare conto corrente? Prima di tutto bisogna scegliere la nuova banca e successivamente informarsi riguardo alle procedure per l’apertura del nuovo conto, secondo le modalità richieste dall’Istituto. A questo punto sarà proprio la banca ad attivarsi per chiudere il vecchio conto corrente.
Troppe spese per la gestione del conto corrente? Quando cambiare banca conviene
Saremo chiamati a restituire il libretto degli assegni e le carte di pagamento legate al conto che stiamo chiudendo, quindi bancomat e carta di credito: in questo caso dobbiamo assicurarci che non ci siano pagamenti in sospeso.
Procederemo poi con la comunicazione del nuovo codice IBAN al datore di lavoro o ad eventuali società finanziarie nel caso in cui si abbia un finanziamento in corso, per permettere alla finanziaria di prelevare automaticamente i soldi dal conto. Si provvederà anche alla chiusura del conto titoli e i titoli in questione verranno trasferiti sul nuovo conto corrente.
Se il nostro conto corrente è vecchio, è molto probabile che non convenga più lasciarlo aperto con quell’Istituto. I costi sostenuti per il mantenimento del conto corrente potrebbero essere più alti della media: per scoprirlo basta effettuare una semplice ricerca su internet e individuare un conto corrente a costo zero o con costi minimi.
Contattare la banca e procedere all’apertura di un nuovo conto corrente è un’operazione molto semplice: sarà la banca ad occuparsi di tutta la procedura burocratica per la chiusura. E le spese per chiudere un conto corrente? Non ci sono costi in questo caso, come stabilito dal Decreto Bersani 223/2006. L’istituto bancario deve limitarsi a chiedere le spese per la gestione del conto e non per la sua eventuale chiusura.