Auto, se assumi questo medicinale non metterti alla guida: pericolo!
Al giorno d’oggi, tutti conoscono perfettamente i pericoli che derivano dal mettersi alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o alcoliche.
Ma non tutti sanno, che può essere molto pericoloso mettersi alla guida, anche nel caso di assunzione di determinati farmaci. Molti studi hanno dimostrato che i riflessi e le percezioni sensoriali, dopo l’assunzione di alcuni farmaci, possono essere sensibilmente alterate. Ma quali sono i farmaci da evitare prima di mettersi alla guida?
Guidare richiede concentrazione e prontezza di riflessi e, assumere alcuni farmaci può interferire negativamente sia con l’una che con l’altra. Ci sono, infatti, prodotti che è meglio evitare di assumere quando si deve guidare per le conseguenze che possono avere sulle nostre funzioni psicomotorie. Tra gli effetti e i sintomi più ricorrenti, potrebbero manifestarsi: confusione, stordimento, sonnolenza, vertigini e senso di stanchezza. Ecco la black list dei farmaci più pericolosi per chi guida.
Auto: quali sono i farmaci da evitare prima di guidare?
Le sostanze che possono compromettere le capacità di guida sono numerose, alcune molto comuni e spesso anche indispensabili. Vediamo quali medicinali andrebbero evitati prima di mettersi alla guida.
Ansiolitici
Le benzodiazepine inducono sedazione e sonnolenza, dunque, possono alterare la prontezza di riflessi, aumentando il rischio di incidenti stradali di cinque volte.
Antidepressivi e antipsicotici
Questi farmaci hanno effetti sedativi particolarmente pronunciati che non si conciliano affatto con una guida sicura. Tant’è che la guida potrebbe essere vietata esplicitamente al paziente dal medico stesso.
Anticonvulsionanti
Anche gli antiepilettici possono alterare lo stato di vigilanza del paziente. Soprattutto all’inizio di una terapia possono provocare sonnolenza, sensazione di stordimento e vertigini, compromettendo sia le capacità motorie che cognitive.
Antistaminici
Tra i farmaci da evitare prima di mettersi alla guida, gli antistaminici. È ben noto, infatti che i farmaci prescritti per combattere le allergie comportino sonnolenza e un generico rallentamento dei movimenti.
Antinfiammatori non steroidei
Anche l’assunzione di FANS può causare la comparsa di vertigini, sonnolenza, confusione mentale, giramenti di testa, difficoltà di concentrazione. Questi effetti sono stati segnalati anche in seguito all’assunzione di farmaci di largo impiego (Brufen, Voltaren, ecc.).
Farmaci antibiotici
Anche alcuni farmaci antibiotici possono comportare vertigini e quindi influenzare la capacità di guidare. La somministrazione del Monuril, ad esempio, utilizzato nel trattamento di infezioni acute delle basse vie urinarie, pare comprometta temporaneamente la capacità di guida dell’auto e l’uso di macchinari.
Le soluzioni alternative
È fondamentale ricordare che la sicurezza alla guida è importantissima, sia per se stessi che per gli altri.
Per cui, chi per esigenze terapeutiche deve assumere una di queste categorie di farmaci, dovrebbe consultare il proprio medico di fiducia e chiedergli consigli prima di mettersi al volante.