Auto e moto – benzina e diesel, lì tutti corrono a fare il pieno: sensazionale
I rincari al prezzo del carburante, causati dalla crisi energetica mondiale, hanno scatenato una guerra alla ricerca del distributore più economico.
Per fare il pieno ad un prezzo più conveniente sono diversi gli italiani che attraversano il confine alla ricerca di carburante ad un costo minore. In attesa che qualcosa si sblocchi anche in Italia sono sempre più numerosi i connazionali che decidono di farsi qualche chilometro in più per abbattere i costi eccessivi.
Chi vive nei pressi della frontiera francese ha lanciato una vera e propria moda, quella di andare a fare rifornimento di carburante oltre il confine, approfittando dello sconto di 30 centesimi applicato dal governo transalpino. In Francia, infatti, per i prossimi due mesi è garantito un prezzo contenuto sul carburante, uno dei “beni” su cui si è abbattuta l’ascia dei rincari in seguito alla grave crisi energetica che il mondo si trova a fronteggiare.
Lunghe code sulla frontiera francese: lo sconto al carburante fa impazzire tutti
A parlare della corsa al carburante più economico è Roberto Parodi, segretario dei Frontalieri Autonomi Intemelii: «Nella zona tra Mentone e Nizza si può trovare la benzina a partire da 1,36 euro a salire, ma in media si aggira intorno a 1,45 euro al litro. Per i nostri lavoratori si tratta sicuramente di un gran risparmio, visto che da noi la benzina supera 1,8 euro al litro».
La notizia di un prezzo così conveniente ha scatenato la corsa al pieno presso i distributori situati lungo la zona di confine: chi si reca in Francia per lavoro o per altre motivazioni ne ha approfittato per fare rifornimento ad un costo decisamente più contenuto. Nelle ultime ore si sono registrate lunghissime code di auto formate da automobilisti che arrivano principalmente da Ventimiglia, la città italiana più vicina al confine francese, ma anche da diverse località della Liguria.
La folle corsa al pieno è stata documentata sui social attraverso foto che stanno facendo il giro del web: a scattare le immagini delle pompe di benzina affollate e dei sorprendenti prezzi sono stati residenti e persone di passaggio nelle zone che stanno diventando meta preferita dagli italiani in cerca di carburante. Le foto hanno acceso un dibattito che infiamma il web: sotto i post scorrono i commenti di chi è ancora incredulo di fronte a queste proposte di prezzo per un pieno che appare praticamente inaccessibile in Italia. Per ogni scettico c’è chi è però pronto a testimoniare a proposito dell’importante provvedimento francese invitando chi non ci crede ad oltrepassare il confine per controllare con i propri occhi.