Non rispondete a quella telefonata: l’inganno è subdolo, tocca i bisogni di tutti
Bisogna stare sempre più attenti alle truffe telefoniche. Ogni giorno arrivano nuove segnalazioni, ed è bene munirsi di tutte le precauzioni del caso per non incappare in spiacevoli sorprese.
Le truffe via telefono sono molto subdole e pericoloso. Vediamo come poterci proteggere dai malintenzionati.
Truffa tramite telefonata: Un vero e proprio inganno, attenzione
Da diverso tempo stiamo vivendo quello che probabilmente è uno dei periodi più complicati di sempre per ciò che riguarda la sicurezza degli utenti. Ogni giorni arrivano segnalazioni in merito a nuovi tentativi di phishing, attacchi malware, operazioni da parte di hacker e cybercriminali. L’obiettivo è sempre quello di ottenere dei dati sensibili delle vittime, credenziali bancarie e informazioni importanti.
Per potersi difendere al meglio da questi attacchi, è sempre bene munirsi di tutte le precauzioni del caso. È importante conoscere a fondo quello che potrebbe causare anche un semplice link o l’inserimento di alcuni dati personali. Avere un buon antivirus o utilizzare una VPN possono essere accorgimenti banali ma spesso di fondamentale importanza.
Pericolo truffe via telefono: Non bisogna rispondere a delle telefonate
A volte basta pochissimo per incappare in spiacevoli sorprese. Di solito le truffe via telefono avvengono tramite SMS. C’è un link in allegato che rimanda a un sito clone che chiaramente è fake. L’obiettivo ultimo è carpire subdolamente dati sensibili della vittima e far partire l’operazione di truffa vera e propria. Ma soprattutto negli ultimi tempi si sta iniziando a sentir parlare sempre più spesso anche di truffe che avvengono tramite telefonate. Ce ne sono tantissime e alcune sono realizzate in maniera praticamente perfetta, tanto da cascarci facilmente se non prendiamo le dovute precauzioni.
L’ultima trovata riguarda Eni, l’azienda che si occupa delle utenze gas e luce. Sta girando una pericolosa telefonata da parte di un presunto call center dell’azienda. Viene proposta alle potenziali vittime un’offerta, che tra l’altro non è per niente conveniente. Il contratto proposto prevederebbe 50 centesimi a kWh, che è tantissimo considerando che in media il prezzo è di circa 0,32 euro/kWh.
Bisogna stare molto attenti perché con la voglia di cambiare operatore si potrebbe prendere una decisione sbagliata e incappare in una truffa bella e buona. Va anche detto che le robocall devono essere autorizzate, altrimenti sono illegittime. Se anche a voi capita di ricevere chiamate di questo tipo, il consiglio è di stare bene attenti soprattutto a ciò che viene proposto e da parte di chi. Perché potrebbe trattarsi di una truffa in piena regola, che va a colpire la necessità dei cittadini di risparmiare in bolletta.