Digitale terrestre, c’è ancora tempo per ricevere il Bonus: come fare
Molti italiani si sono già attrezzati per l’avvento del digitale terrestre, soprattutto per quelli che non avevano una televisione con decoder rilasciata dopo il 2018.
Per tutti coloro che non si sono attrezzati del tutto al nuovo standard, ci sono i bonus TV da sfruttare. Vediamo nel dettaglio quali sono.
Bonus Tv con digitale terrestre, c’è ancora tempo per riceverlo: vediamo come
Molti italiani quindi si sono già attrezzati per l’arrivo del digitale terrestre, soprattutto per quelli che non avevano una televisione/decoder rilasciata dopo il 2018. Alcuni hanno tutt’ora dei problemi per la ricezione dei canali in DVB-T2. Nonostante da fine giugno sono terminate in tutta Italia le operazioni di riorganizzazione delle frequenze televisive per la liberazione della banda 700 MHZ, molti devono ancora attrezzarsi.
C’è da dire che il DVB-T2 è sinonimo di progresso, lo spostamento dei canali sul digitale terrestre di nuova generazione consentirà un netto miglioramento della qualità visiva e dell’alta definizione. Questo grazie anche al rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta “banda 700”, per i servizi mobili 5G. Ma la completa dismissione dell’attuale standard trasmissivo e di codifica DVBT/MPEG-2 non è ancora terminata. Secondo del stime avverrà entro dicembre 2022, mentre l’attivazione del nuovo standard è fissata per gennaio 2023.
Rivoluzione digitale terrestre: c’è un bonus, come ottenerlo?
Andando innanzitutto dai venditori specializzati con una richiesta per acquistare una TV o un decoder. Cioè un modulo che va prima scaricato dal sito web dedicato. E naturalmente con la tv/decoder di cui si vuole fare a meno per seguire il nuovo che avanza.
Due le tipologie di bonus, a cui se ne aggiunge un’altra, partorita dal decreto Aiuti bis, appena approvato in Consiglio dei ministri. Il primo è in vigore da circa un anno, l’ormai famigerato Bonus rottamazione TV valido dal 23 agosto 2021 al 31 dicembre 2022. L’acquisto di un nuovo apparecchio televisivo si potrà effettuare solo dopo la rottamazione di un dispositivo vecchio. Questo vale per ogni famiglia ed è uno sconto sul nuovo per un importo pari al 20% del prezzo, per un importo massimo di 100 euro.
Il secondo bonus tv riguarda esclusivamente un nucleo familiare con ISEE non superiore ai 20mila euro. Loro avranno un’agevolazione sul prezzo di vendita con valore fino a 30 euro da presentare al venditore.
Il bonus TV-Decoder passerà da 30 a 50 euro per tutte le famiglie con un ISEE fino a 20 mila euro. L’aumento è stato approvato proprio grazie al Decreto Aiuti Bis del Governo Draghi. Rientra nelle nuove risorse governative per un totale di 7,5 milioni di euro che accresceranno del 66% il volume del contributo per le famiglie per ottenere uno sconto sul prezzo del prodotto acquistato. C’è da affrettarsi.