Che siano vermi, parassiti, farfalline o altro, purtroppo non è raro trovare questi animaletti nella pasta.  Un fenomeno parecchio spiacevole che rende la pasta non più commestibile.

Animaletti nella pasta: quali sono i pericoli?

Oltre ad essere un’esperienza piuttosto raccapricciante, il consumo di pasta contaminata non comporta seri pericoli sanitari. Discorso diverso, in caso di presenza di intolleranze o allergie ai parassiti. I soggetti allergici potrebbero, in questo caso, subire dei danni seppur, generalmente, lievi.

Vermi e parassiti nella pasta: cosa controllare subito?

Per evitare di avere brutte sorprese, è necessario controllare con attenzione tutti i prodotti prima di acquistarli. Innanzitutto, controllate la data di scadenza. Evitate di acquistare prodotti troppo vicini alla data di scadenza, i prodotti più vicini alla data di scadenza sono maggiormente a rischio.  Inoltre, per questo tipo di alimenti, è opportuno non fare scorte eccessive, ma acquistare poco alla volta. Insomma, cercate di non superare scorte per una o due settimane al massimo. Infine, assicuratevi che gli alimenti siano correttamente conservati, vediamo come fare.

Come conservare la pasta

Ci sono almeno un migliaio di varietà di insetti che amano tanto i nostri mobili in cucina o il ripostiglio dove conserviamo le scorte alimentari. Per cui, per conservare in modo adeguato la pasta, è necessario, anzitutto, tenere le dispense perfettamente pulite e fresche e assicurarsi che la pasta sia conservata in contenitori di vetro chiusi in modo corretto.

Una buona idea, potrebbe essere anche porre dei repellenti naturali per gli insetti all’interno degli scaffali. Potreste provare, ad esempio, con rimedi naturali come chiodi di garofano, foglie di alloro oppure dei sacchetti di pepe nero. Inoltre, ricordate che una delle cause scatenanti dell’invasione di vermi e parassiti nella pasta, può essere la migrazione da altri prodotti. Per cui, è sconsigliato mettere  la pasta insieme ad altri cereali come, ad esempio, riso o legumi

Cosa fare in caso di pasta contaminata

Come abbiamo anticipato, nonostante, i cosiddetti “animaletti della pasta” non destino eccessive preoccupazioni per la nostra salute, i prodotti contaminati con parassiti non sono commestibili e non possono assolutamente essere venduti. Per cui, nel caso in cui doveste riscontrare dei vermi e parassiti nella pasta che avete acquistato, potreste segnalare le contaminazioni riscontrate alle Autorità di controllo (ASL, Repressione Frodi, ecc.). Gli addetti ai lavori, dopo i dovuti accertamenti possono non solo sanzionare i responsabili ma anche imporre il ritiro dei prodotti.